AUTISM AID ONLUS - INTERVENTO PROF. MINGUZZI/VASSALLO

Aver ascoltato le testimonianze dei Professori:Minguzzi e Vassallo è stato molto significativo.Personalmente è d'ammirare la forza di questi genitori...

Per quanto riguarda l'autismo possiamo dire che è un disturbo pervasivo dello sviluppo che si manifesta 'entro il terzo anno di eta'con grandi deficit nelle aree della comunicazione,dell'interazione sociale e con problemi di comportamento,purtroppo non vi è cura e perdura per tutta la vita accompagnandosi ad un aspetto fisico normale.

L'aspetto più interessante della lezione è stato quello che sin dal primo momento uno dei professori si è presentato prima di tutto come genitore di un bambino autistico,miscelanodo così nozioni fondamentali su qst malattia con le proprie esperienze di vita, le difficoltà di una famiglia di un bambino autistico....non avendo mai avuto esperienze con bambini autistici ho fatto tesoro di tutte le esperienze raccontate un pò in aula un pò su questo forum.

L'INCONTRO DI QUESTA LEZZIONE CON IL PROF MINGUZZI|VASSELLO è STATO MOLTO INTERESSANTE.CI è STATA PRESENTATA UNA REALTA CHE NN TUTTI CONOSCEVANO .COME GIA MENSIONATO NEL FORUM DELLA CASA DOMOTICA LE TECONOLOGIE SONO STATE MOLTO DI AIUTO PER LA COSTRUZZIONE DI UN PERSONALE PROGGETTO DI VITA,MA NN SONO ACCESSIBILI A TUTTI .LE INIZIATIVE ATTUATE DALL'AID SONO SICURAMENTE FONDAMENTALI PER LO SVILUPPO è IL MIGLIORAMENTO DEL BAMBINO ,GRAZIE ANCHE ALLE LORO ATTIVITA DI ANIMAZIONE E COINVOLGIMENTCHE DI PERSONE REALMENTE SENSIBILI ALLA QUESTIONE.SONO SEMPRE PIU CONVINTA CHE PER AFFIANCARE QUESTI BAMBINI NON VI è BISOGNO DI ESSERE SOLO EDUCATORI PROFESSIONALI MA BISOGNA ESSERE MOLTO SENSIBILI E METTERCI PASSIONE .GRAZIE ALLA PROFESSORESSA CHE CI DA LA POSSIBILITA CON I SUOI CORSI DI RACCOGLIERE EMOZIONI ED INFORMAZIONI IMPORTANTI ,ANCHE PER IL NOSTRO FUTURO.

L'incontro con i prof.Minguzzi e Vassallo ci ha permesso di conoscere questa malattia:l'autismo

L’Autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita. Le aree prevalentemente interessate sono quelle relative all’interazione sociale reciproca, all’abilità di comunicare idee e sentimenti e alla capacità di stabilire relazioni con gli altri

L'intervento dei due prof., nonchè papà di bambini affetti da autismo, mi ha colpito molto. E' bello vedere come delle loro "difficoltà" si sono tramutate in tesoro per molti bambini autistici. Creare un associazione non è certo semplice, toglie tempo, necessita dell'appoggio di molte strutture eppure loro non si scoraggiano. La voglia di aiutare i loro bambini e non solo va oltre, e ciò permette anche di creare delle esperienze uniche come quella che hanno offerto agli studenti di scienze motorie che si tuffano in acqua insieme a bambini autistici nella speranza di poterli aiutare. Inoltre creano anche delle situazioni di lavoro o comunque di volontariato. Le parole dei due prof. sono servite a me, ma credo un po' a tutti noi che frequentiamo la facoltà di scienze dell'educazione, per capire che quello che stiamo facendo non è una perdita di tempo come molti ci dicono, che certo è difficile trovare un posto di lavoro ma credo che oggi giorno sia difficile un po' in tutti i campi, a chi meno a chi più. Sono state parole di conforto, ci hanno fatto capire che la "meritocrazia" esiste ancora perchè bisogna affidare i bambini a persone competenti e non solo a persone che sono "figli di " e poi magari non sanno nemmeno comunicare con i bambini.

[b]Ascoltano le paole dei professori Minguzzi e Vassallo ho appreso delle nozioni importanti sull'autismo,che prima non avevo chiare.Credo che l'utismo è il peggiore degli handicap, perché pur accompagnandosi ad un aspetto fisico normale è un handicap grave che coinvolge diverse funzioni cerebrali e perdura per tutta la vita.Esso viene considerato dalla comunità scientifica internazionale l'ICD dell'OMS,un disturbo dello sviluppo, e si manifesta entro il terzo anno di età con deficit nelle aree della comunicazione,e dell'immaginazione.Inoltre le persone autistiche possono presentare problemi di comportamento.L'autismo è talvolta associato a disturbi neurologici aspecifici,come ad esempio l'epilessia.
I due professori sono anche i portavoce dei genitori di bambini autistici e ci hanno spiegato non solo la teoria ma anche la loro pratica di vita con i loro figli autistici.Dalla loro voce ho capito quanto amore un genitore ma anche un futuro educatore deve utilizzare per garantire la migliore formazione per questi bimbi.Verso di loro è necessario assumere un comportamento differente caso per caso e una maggiore apprenzione e pasienza trattandosi di soggetti più sensibili.

Per quanto mi riguarda l intervento ascoltato oggi in aula mi è risultato molto utile,in quanto anche io ho un cugino autistico,e ancora oggi che lui ha 9 anni ho tante difficoltà ad aiutarlo quando stiamo insieme.
Credo però che tutto questo debba farci riflettere su quanto siamo fortunati nella vita,e quante volte ci lamentiamo per cose inutili quando poi ci sono bambini con serie difficolta,prorio come quei bambiti autistici che hanno un disturbo alla funzione cerebrale.

Il prof. Minguzzi e l'avvocato Vassallo hanno testimoniato la loro esperienza di genitori di bambini autistici, ritengo che per capire bene questa patologia non ci si può affidare solo a professionisti esperti, ma bisogna leggere più libri possibile, anche esperienziali, che possano far capire il perchè di alcuni comportamenti. La mancanza di conoscenza potrebbe portare molta sofferenza e frustrazione non solo al bambino con autismo, ma anche ad insegnanti, genitori e operatori.

Parlare di autismo credo sia molto interessante, ma anche estremamente complesso in quanto gli autistici tendono a vivere in un mondo proprio, isolato dagli altri...Ma non per questo, credo debbano essere discriminati!!! Oggi, la tecnologia, sta facendo passi da "leone" ci sono proprio appositi strumenti e attrezzature, capaci di aiutare queste persone, ma purtroppo non tutti hanno possibilità di acquistarli, poichè hanno un costo elevato.



Amalia Gallo

sono stata molto colpita dalle parole del prof minguzzi e l avvocato vassallo, anche loro hanno dei figli disabili e hanno parlato di vari progetti e associazioni proprio per questi ragazzi come un computer particolare la piscina con una tavoletta con disegni sopra per i bambini che hanno difficolta a parlare . mi è venuto da piangere perchè e stato un colpo dritto al cuore

Questa lezione mi è piaciuta tantissimo.Vedere quanto sia forte l'amore di un genitore nei confronti del figlio.
Mi hanno colpito le parole del Prof.Vassallo e dell'avv.Minguzzi in particolare quand hanno fatto riferimento alla nostra futura professione, a quanto valga il merito in una società che è andata avanti a raccomandazioni.

Gli interventi del Professore e dell'Avvocato sono stati molto costruttivi per tutti noi. Da quello che ci hanno raccontato spaziando dalla sfera personale a quella pubblica hanno sensibilizzato tutti sul problema che li vede coinvolti da vicino:quello dell'autismo.Avevo prima di allora una vaga idea di questa problematica, forse troppo lontana da me eppure così vicina nello stesso tempo, molto è stato fatto e molto puo' essere ancora fatto ma non solo per questo specifico problema.Purtroppo secondo il mio punto di vista non bastano solo i buoni propositi ma ci vorrebbe una rivoluzione nel sistema politico, sociale ed economico, ora potrei sembrare una politicante ma credo che bisogna sensibilizzare tutta la cittadinanza Italiana e non ,cosicchè la si veda unita nell'affrontare problemi vicini a tutti....

Gli interventi del prof. Minguzzi e l'avv.Vassallo sono stati molto utili per sapere qualcosa in più sulla malattia dell'autismo; oltre a tutto quello che hanno spiegato, ciò che mi ha colpito di più è la forza d'animo e tanta volontà che essi hanno in quanto genitori! Non oso immaginare come possa essere difficile avere figli autistici ma con l'affetto e l'amore si superano anche questi ostacoli e invece di convivere passivamente con questo tipo di disabilità ci si dà da fare e si cercano modi per migliorare la vita a queste persone che hanno avuto meno fortuna di noi! Ricordo di aver visto in un film una bambina autistica che riusciva a comunicare solo attraverso la musica ma per il resto si chiudeva in un mondo tutto suo e non lasciava entrare nessuno!

la discussione fatta in aula è stata molto interessante, mi ha fatto riflettere, è assurdo pensare di vivere con questa patologia.....io stimo tanto queste persone e vorrei avere un po della loro forza d'animo. Io personalmente ho un carattere molto debole e tendo ad abbattermi per sciocchezze, ma ascoltando queste storie mi accorgo ancora di piu di quanto io sia fortunata.

Fortuna Casaretti83 ha scritto:Il prof. Minguzzi e l'avvocato Vassallo hanno testimoniato la loro esperienza di genitori di bambini autistici, ritengo che per capire bene questa patologia non ci si può affidare solo a professionisti esperti, ma bisogna leggere più libri possibile, anche esperienziali, che possano far capire il perchè di alcuni comportamenti. La mancanza di conoscenza potrebbe portare molta sofferenza e frustrazione non solo al bambino con autismo, ma anche ad insegnanti, genitori e operatori.

Concordo con la mia collega Fortuna,perchè molte volte,soprattutto per quanto riguarda i genitori,non sapendo come affrontare delle situazioni,lasciano fare al destino,non a perchè non vogliono affrontare i problemi,ma perchè pensano che nessuno li può aiutare,che il loro caso è sempre differente dagli altri..è questo è dovuto anche alla poca "pubblicità" e informazioni che diciamo dovrebbero passare....quindi io spero che ci sia più attenzione verso questi argomenti..

Avere l testimoianza del professor Minguzzi e dell'avvocato Vassallo è tato molto importante per due motivi : dal punto di vista umano loro in base all esperienza personale ci hanno fatto capire quanto si difficile vivere questa realtà così differenta dalla "normalità" e la forza di reagire in una situazione csì delicata l ho interpretat come un gesto d' amore che non coinvolge solo i loro figli ma si estende a tutti i bambini con questo problema; da punto di vista professionale ritengo che il loro intervento sia servito a farci capire praticamente l'importanza che svolge "l'educatore". A dir la verità mi sn emozionata nel sentire la descrizione accurata e dettagliata dell' avvocato Vassallo il quale precisava che l' educatore è il ponte che congiunge la scuola e la famiglia...e che di noi c'è bisogno!!!! le domande che mi pongo sono altre....per tutti quei bambini che non hanno la fortuna di avere dei genitori capaci di creare uuo spazio per i loro figli nella società come hanno fatto i professori grazie alle loro capacità.......chi li aiuta???

l'autismo è una malattia che nn ha cure che possano cancellarla definitivamente,ma è un qualcosa che puo essere migliorata e tutto questo non solo aiutando il soggetto autistico ma anche aiutando la famiglia ad affrontare tale malattia perchè è importante soprattutto vivere in un ambiente familiare sereno,anche se tutto questo puo sembrare difficile...ma sicuramente è fattibile !!!!

Troppo spesso si sente parlare di questi tipi di centri molto negativamente, ora perchè c'è chi ne approfitta ed è interessato solo al lucro, ora perchè sono gestiti da gente non competente o che non crede in quello che sta facendo.
Sentire finalmente una testimonianza del genere ha riacceso in me la speranza che esistono iniziative nate e portate avanti con tanto entusiasmo e voglia di fare. Tutta la mia stima va a queste persone che da una situazione estremamente difficile sono riuscite a tirar fuori una forza d'animo notevole e che continuano a lottare per aiutare i propri figli e tutti coloro che si trovano ad affrontare la stessa situazione. E' ammirevole. Grazie.

Dall'intervento del prof. Minguzzi e del dott. Vassallo sull'autismo ho avuto la possibilità di riflettere sul mondo dei bambini autistici e delle loro famiglie. Ho pensato alla sofferenza, al dolore che i genitori di questi bambini provano e alla fondamentale importanza del ruolo delle strutture che attraverso diverse figure professionali cercano di fornire un supporto alle famiglie, ai bambini, adolescenti e futuri adulti.

L'intervento fatto dai due prof Minguzzi e Vassallo è stato molto utile per mostrarci soltanto per un attimo la vita di un bambino autistico. Ammetto che di autismo non ne ho una grande conoscenza, ma quest'intervento è stato utile per farmi capire qualcosa in più sull'autismo.
Quello che mi ha colpito di più dei due prof Minguzzi e Vassallo sta proprio nel fatto che essi stessi hanno figli autistici, e da quello che hanno detto loro in Italia siamo indietro, e gli interventi da fare sono molti. La cosa che più mi ha fatto rabbia sta nel fatto che ci sono tecnologie come dei "pc" che aiutano i bambini autistici a comunicare, questi però costano tanto e non tutte le persone che prendono uno stipendio normale se le possono permettere, secondo me questo non è giusto, perchè queste tcnologie che sono create proprio per aiutare l'uomo e quindi la persona con un disagio ha diritto ad averle, esse dovrebbero essere possibili per tutti quelli che ne hanno bisogno, e inoltre credo che lo stato dovrebbe finanziare l'acquisto di questi "pc", così da aiutare i cittadini.

l'incontro col porf Minguzzi e il dott VAssallo è stato molto interessante,io sono andata anche al convegno,e ho notato che in aula è stato trattato un argomento molto importante, il costo delle terapie e degli ausili indispensabili per i bambini autistici...sono rimasta senza parole, preoccupata e spaventata, perchè una famiglia media non può affrontare tali spese...e mi chiedo come può fare...non è giusto imporre prezzi così alti a delle tecnologie che servono a rendere la vita di una persona con questo tipo di disturbo, migliore.Sono tecnologie creatte apposta per loro,perchè fare tanti passi avanti in campo tecnologico e poi non rendere fruibile questa tecnologia...

Le testimonianze dei prof. MINGUZZI/VASSALLO sono state molto interessanti e istruttive. Ci hanno spiegato esattamente in cosa consiste questa patologia, e ne hanno parlato da un punto di vista comunque personale, in quanto coinvolti. La forza d'animo con cui si affronta questa difficolta è impressionante, io credo che sia una cosa impensabile, assurda, proviamo un secondo ad immaginarci con i cinque sensi non sviluppati, comunicare sarebbe difficilissimo, svolgere una vita "normale" sarebbe altrettanto impossibile......possiamo solo aiutare queste persone a sentirsi comprese e soprattutto non sole......hanno bisogno della consapevolezza che gli altri ci sono e che nel loro possibile le staranno sempre vicino...

Dall'incontro con il professore MELUZZI e l'avvocato VASSALLO è emerso il bisogno di reperire bravi professionisti,educatori con delle peculiarità fondamentali:sensibilità,competenze e conoscenze consolidate per un processo educativo e formativo indirizzato a soggetti che abbiano delle patologie,deficit o disabilità.I professori espongono la sindrome degli autistici essendo entrambi genitori di bimbi autistici,malattia che porta danni neurologici,e attraverso il loro dire si sente quel trasporto fatto di amore e forza,elementi fondamentali per poter aiutare bambini affetti da questa malattia.Da questo incontro mi rendo sempre più conto delle responsabilità che dobbiamo assumerci uscendo da questo ateneo,cercando di conoscere e formarci in maniera più professionale possibile, per essere immersi nel mondo del lavoro.