AUTISM AID ONLUS - INTERVENTO PROF. MINGUZZI/VASSALLO

È stato molto bello ed interessante ascoltare il prof. Meluzzi e l’avv. Vassallo venuti in veste di “genitori” di bambini autistici.Mi ha fatto molto piacere ascoltare l'avv Vassallo che diceva :"Noi abbiamo bisogno di buoni educatori,non di figli della gallina bianca!Ogni volta che decidiamo di dare una possibilità a qualcuno,ragioniamo come se un giorno quello stesso educatore dovesse assistere nostro figlio",oserei dire PAROLE SANTE!!!!
Troppo spesso si assiste a scene dove le scelte non vengono fatte in base alla meritocrazia,tutt'altro,vengono fatte in base a "questo è il figlio di...questo è il nipote di..." e quelli che ne subiscono le conseguenze sono sempre i bambini autistici.Forse proprio la loro veste di genitori di bambini autistici gli ha fatto trovare il criterio giusto di scelta,gli ha fatto capire il significato profondo dell'educatore,UNA SORTA DI ANGELO CUSTODE,di guida..e dopo queste sue parole non ho saputo fare altro che sorridere,rincuorata,e speranzosa che forse un giorno questa sua "scoperta" potrà diffondersi anche a chi oggi nel suo profondo egoismo ne ignora l'esistenza.

L'intervento rilasciato l'altro giorno in aula dal professore Meluzzi e l'avvocato Vassallo mi ha fatto molto riflettere.Inanzitutto i professori ci hanno spiegato l'autismo con grande sensibilità anche perchè entrambi genitori di bimbi autistici e quindi coinvolti in prima persona, ci hanno spiegato anche quanto la loro associazione si impegna per far si che questi bimbi conducano una vita che si avvicini il più possibile alla normalità.Per cui ci hanno fatto presente che sempre più si ha la necessità di educatori competenti in grado di prendersi cura in modo adeguato dei bambini.Personalmente ritengo che i bambini sono ciò che rendono questo mondo meraviglioso e questi bimbi più degli altri hanno bisogno di tutto l'amore dei loro genitori.mi ha molto colpito anche una lettera postata da una mia collega,Serafina Riccio, di una madre che dopo la nascita del figlio ha scoperto la sua malattia delle difficoltà che ha incontrato nel cambiare vita e di come quella vita oggi sia diventata per lei "normale",di come per lei non sia "diverso" ma "straordinario".e io sono d'accordo.

L'autismo è una complessa sindrome legata a cause ambientalir genetiche e si manifesta con disturbi di comunicazione e ralazionali,o deficit di empatia che costituiscono presupposti per un insuccesso nel raggiungimento dell'autonimia e nalla costruzione di un personale progetto di vita...i prof Minguzzi e Vassallo sono esponenti dell'associazione autism ais onlus e hanno raccontanto al loro esperienza di gentiori di figli autistici,di come la loro vita è cambiata e di quanto lavoro ci sia da fare per far si che questi bambini conducano una vita dignitosa... ammiro tantissimo il lavoro fatto da loro,acneh perchè mi rimanda ad un'associazione presso cui presto volontariato C.C.H che è un'associazione fondata dai genitori dei ragazzi portatori di hadicap... vi riporto il sito http://www.netlab.it/noprofit/cgh/#E questa associazione nasce ad opera di genitori che, stanchi dei soprusi che quotidianamente subiscono i loro figli ed i disabili in genere, derivanti dalla mancata applicazione della normativa in vigore, (legge 104/1992) si sono riuniti per tutelare i diritti sociali, giuridici ed economici con cui quotidianamente queste persone e le loro famiglie si ritrovano a vivere,tutti i genitori con i propri figli si incontrano tutti i giorni dalle 16.30 alle 20.00 e mentre i ragazzi sono alle prese con le più svariate attività come il teatro,la ceramica,corsi di computer,lavoretti di riciclaggio,pittura,ricamo,gioardinaggio ecc ecc i genitori si riuniscono in un'ala della struttura e tutti insieme dipindogo tegole o altri lavoretti che sono poi veduti in una mostra di beneficenza insieme ai lavoretti dei figli e il ricavato va ovviamente a finanziare l'associazione... il clima che is è creato all'interno del gruppo è veramente magico,si tratta di una vera e propria alchimia...questo è quanto mi è venuto in mente guardando i volti dei due professori...prima di tutto genitori di ragazzi speciali... spesso mi dicono che sono una sognatrice...che purtroppo il concetto di integrazione è un termine che esiste solo nei vocabolari... a me non interessa...quando sto con con loro.. vivo in un mondo magico,il mondo delle persone speciali,quando entro chiedo permesso,so che è un regalo che loro mi fanno ,e per questo non finirò mai di ringraziare tutti i ragazzi che mi stanno facendo vivere una delle esperienze più emozionanti delle mia vita.....

..... TI GUARDO,E DIETRO LA TUA ASSENZA,SCOPRO LA TUA UNICITA' E LA TUA BELLEZZA.PIU' DELLE PAROLE POTE' IL SILENZIO DELLA TUA PRESENZA,ANGELO MIO,UNICO E IRRIPETIBILE DONO......

QUESTE SONO LE PAROLE CHE APRONO UNO DEI SITI CHE TRATTANO IL TEMA DELL'AUTISMO,OSSIA "PROGETTO AUTISMO.IT".UN SITO IDEATO DA DUE GENITORI DI UN BAMBINO AUTISTICO PER AIUTARE LE PERSONE A CAPIRE COS'E' L'AUTISMO E PER SENSIBILIZZARLE A TALE ARGOMENTO E AVVICINARLE AD ESSO.L'INTENTO DI QUESTO PROGETTO E' INFATTI QUELLO DI RACCOGLIERE IN FORMA ORDINATA ED EFFICACE LE COSE DA SAPERE,LE STORIE E LE ESPERIENZA SULL'AUTISMO AL FINE DI EVITARE INUTILI DISPERSIONI.INOLTRE L'OBIETTIVO DI QUESTI GENITORI E' QUELLO DI FORNIRE AGLI ALTRI GENITORI UN SOSTEGNO IN UN CAMMINO FATICOSO,MA SPECIALE COME QUELLO DELL'AUTISMO.
IN ESSO SI EVINCE COME AL CENTRO DELLA PAGINA SI PARLI DEL CONVEGNO DEL QUALE CI HANNO PARLATO I DUE PROFESSORI MINGUZZI E VASSALLO A LEZIONE E DI QUANTO FOSSE IMPORTANTE PARTECIPARVI PER PRENDERE APRTE AD UN PROGETTO CHE TENDE AD INCLUDERE PERSONE AFFETTE DA AUTISMO E NON AD ALLONTANARLE DA NOI,COME SPESSO ACCADE.L'AUTISMO NON E' UNA COLPA,MA E' UN'OPPORTUNITA'....I BAMBINI AUTISTICI NON PARLANO,MA OGNUNO DI LORO TROVA UN MODO PER ESPRIMERE CIO' CHE HA DENTRO E CHE IN QUALCHE MANIERA VUOLE USCIRE FUORI...STEFANO UN RAGAZZINO DI 13 ANNI HA TROVATO IL SUO MODO FACENDO DIVENTARE UNA SEMPLICE PENNA L'OGGETTO DEL SUO ROMPI SILENZIO.I SUOI DIALOGHI CON LA MADRE E CON ALTRE PERSONE SONO STATI RACCOLTI IN UN LIBRO INTITOLATO "NON HO PAROLE".QUESTO E' STATO RESO POSSIBILE DAL PADRE DI STEFANO CHE FA PARTE DI UN'ALTRO SITO OSSIA "GENITORI CONTRO AUTISMO.ORG",NATO DALLA VOLONTA' DI MAMME E PAPA' CHE NON SI ARRENDONO ALL'EQUAZIONE AUTISMO=MALATTIA INCURABILE.QUI CI SONO TANTE INFORMAZIONI DI OGNI GENERE COME QUESTO LIBRO DALTRONDE CHE PUO' AIUTARE A NON RASSEGNARSI E A CAPIRE CHE USCIRE DAL SILENZIO E' POSSIBILE,COME HA FATTO STEFANO....I SUOI PENSIERI INFATTI HANNO PRESO FORMA E SONO DIVENTATE PAROLE SCRITTE.STEFANO NEL SUO LIBRO DICE UNA COSA IMPORTANTE:DICE CHE SE GLI CHIEDESSERO QUALE ANIMALE VORREBBE ESSERE,LUI RISPONDEREBBE DI VOLER ESSERE UN PAPPAGALLO PERCHE' PARLA ANCHE SE NON E' INTELLIGENTE!
OLTRE A QUESTI SITI C'E' LA PRESENZA DI VILLA AMATURO,FONDATA PROPRIO DA DUE PROFESSORI CHE OLTRE AD ESSERE PERSONE QUALIFICATE SONO ANCHE PADRI DI BAMBINI AFFETTI DA QUESTA PATOLOGIA.IN QUESTA STRUTTURA CI SI PRENDE CURA DEI SOGGETTI AUTISTICI E CI SI DEDICA A LORO IN MANIERA ASSOLUTA CON ESTREMA DEDIZIONE E PAZIENZA......
UNA COSA MI RIMANE DA DIRE MI CONGRATULO CON QUESTI DUE GENITORI PER LA LORO FORZA E LA LORO DETERMINAZIONE,MA COME LORO TUTTI GLI ALTRI GENITORI CHE AMANO I PROPRI FIGLI IN MANIERA INCONDIZIONATA,NONOSTANTE QUESTI ULTIMI NON ABBIANO IL DONO DELLA PAROLA!!!

Gli interventi del prof.Minguzzi e dell'avvocato Vassallo sono stati vramente una miniera d'ora per me.Mi hanno fornito informazioni utili ed interessanti per quanto riguarda le persone autistiche.Personalmente ho vuto l'occasione ti conoscere e vivere per poco una bambina autisticama sinceramente non sapevo come comportarmi,non conoscendo specificamente le problematiche che avevano queste persone.Le informazioni date in aula mi sono servite tanto,soprattutto nella testimonianza del prof.Minguzzi,che avendo un figlio autistico,ci ha potuto spiegare cosa vuol dire vivere con una persona autistia ma soprattutto come prepararsi all'eventualità di un figlio autistico,e qual posso essere le cure,anche se una vera e propria cura non è stata ancora scoperta.

DOPO AVER ASCOLTATO LA LEZIONE IN AULA HO RIFLETTUTTO MOLTO SUL MIO FUTURO, E SU COSA VOGLIO DIVENTARE, HO CAPITO CHE IO VOGLIO AIUTARE CHI HA BISOGNO E VOGLIO DARGLI IL MIO SOSTEGNO!!
ORA VORREI MOSTRARVI UN COMMENTO SU UN VIDEO FATTO DA DEI RAGAZZI SCUATE IL TERMINE STUPIDI E VORREI SAPERE COSA SE PENSATE!!

L'Uso Vergognoso delle Nuove Tecnologie!!!
Le nuove tecnologie, così come anche le scoperte scientifiche, possono essere utilizzate a fin di bene o a fin di male. la maggior parte delle persone nel Mondo ne fà uso per risolvere i problemi della società contemporanea, come il telefono per comunicare, il computer per fare i calcoli e internet come mezzo di diffusione di Massa. Ci sono però dei soggetti, generalmente minori che ne fanno un uso demenziale, come quello di riprendere gli atti di bullismo con il telefonino per poi metterli in rete e far vedere le loro "Bravate".
Se già il bullismo è una cosa molto riprovevole che ha lasciato il segno in tanti di noi,cosidetti "normali", figuriamoci quanto possa essere devastante per un bambino che già porta un fardello pesantissimo che a volte può risultare insopportabile come lo può essere un indesiderato Handicap" fin dalla nascita. Ebbene, contro questi soggetti, si verificano tali atti e molte volte anche in maniera più pesante perchè agli occhi demenziali di chi li compie, questo bambino appare un "Diverso" e quindi uno da far soffrire. Niente di più terribile di quello che si possa fare ad un essere umano. Per questo motivo io ho già apposto la mia firma per una legge che ponga rimedio a tutto questo. Invito anche tutti gli altri amici a solidalizzare con i promotori e con gli amici e a firmare cliccando sopra SU:https://www.facebook.com/groups.php?id=1077724223&gv=12#/group.php?gid=90094288231 e seguendo le relative istruzioni. Grazie a tutti coloro che si uniranno.Con questa petizione le associazioni Mondo Nuovo, Formae Mentis, Autismo Domani e Universo Bambino, il Comitato Montinari, Il sito di foniatria www.massimoborghese.it, e Il Gruppo Yahoo TuttiControAutismo, si fanno promotori di un'iniziativa atta a chiedere agli organi competenti cioè al Ministro delle Telecomunicazioni, al Ministro della Salute, al Ministro della Giustizia, e al Ministro della Pubblica Istruzione (Coinvolto in quanto sono in circolazione diversi filmati di dubbio gusto girati all'interno di strutture scolastiche), un intervento urgente che regolamenti in maniera chiara il modus operandi dei siti Internet che offrono servizi di broadcast ovvero che consentono ai propri utenti di pubblicare materiale video. Stiamo ovviamente parlando di siti come Youtube LiberoVideo ed altri ad essi affini.
Ci duole constatare, che si va sempre più diffondendo la moda di filmare, (anche grazie ai moderni telefonini) e pubblicare, azioni violente o denigratorie nei confronti di soggetti disabili, sia fisici che mentali.
Questa situazione per noi genitori di bambini e ragazzi affetti da patologia autistica, è fonte di crescente preoccupazione; la maggior parte dei nostri figli è non verbale o lo è solo parzialmente. Ed è proprio l'incapacità di comunicare, di chiedere aiuto, che può renderli le vittime preferite dai bulletti di turno.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stata la visione di due video che ritraevano un bambino autistico che, presumibilmente spinto o fatto inciampare, cadeva a terra, e veniva preso ripetutamente a calci da alcuni coetanei, cosiddetti normali.
Tali video erano stati inseriti nella categoria VIDEO DIVERTENTI di YouTube, ed erano visionabili a questi indirizzi.
http://it.youtube.com/watch?v=zuJYpnlxIqo&NR=1
http://it.youtube.com/watch?v=MpfSpozpJho
A seguito delle nostra segnalazione, e comunque dopo circa 30 ore dal ricevimento della stessa i video in questione sono stati rimossi, vista però la durezza delle scena e considerato che risulta evidente il mancato controllo dei video ricevuti, intendiamo assicurarci che episodi del genere non possano ripetersi in futuro.
Sulla allucinante vicenda Il Programma di approfondimento Giornalistico l'Indignato Speciale ha realizzato un servizio intitolato RAGAZZINI DISABILI UMILIATI E PICCHIATI SU INTERNET e lo stesso sarà visionabile per un tempo indefinito a questo indirizzo http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=tg5&categoria=indignato_speciale&from=tg5
Riteniamo che filmati di questo genere, oltre ad essere lesivi della dignità del diversamente abile, aprano la strada a pericolosi fenomeni di emulazione da parte di soggetti influenzabili (soprattutto bambini e adolescenti) e/o in cerca di facile notorietà . Pertanto chiediamo che venga introdotta una normativa che OBBLIGHI, i fornitori dei servizi suddetti a visionare integralmente i filmati ricevuti, PRIMA della pubblicazione, e che li Renda RESPONSABILI A LIVELLO PENALE nella stessa misura in cui lo sono gli autori dei filmati di cui sia stata approvata la pubblicazione. Si chiede inoltre, che sia fatto loro OBBLIGO di segnalare tempestivamente agli organi competenti (polizia postale o chi per loro) I video ricevuti riportanti atti riprovevoli e/o punibili dalle vigenti leggi, e che provvedano ad adeguare i sistemi informatici che non ne fossero in grado, a tenere traccia di tutti le operazioni effettuate, e in particolar modo degli indirizzi IP di coloro che propongono la pubblicazione di materiale video.
. Non è neppure lontanamente immaginabile, che si possa delegare come tuttora avviene, il controllo dei contenuti e le eventuali segnalazioni dei filmati non conformi alle regole del sito o comunque fuorilegge, ai semplici utenti-navigatori. Nessuno di noi si considera dipendente di YouTube, ne intende prestarsi ad un lavoro di supervisione che a nostro avviso spetta allo staff dei fornitori di servizi di Broadcast, cionondimeno vogliamo che i disabili siano sempre e comunque tutelati.
Non riteniamo sufficiente, che a seguito di una segnalazione ci si limiti a fare apparire un avviso che informa il navigatore della possibilità , che il video al quale sta cercando di accedere < "potrebbe" contenere materiale lesivo o offensivo>, e neppure limitarne l'accesso ai presunti maggiorenni. Non è chiaro infatti, come sia possibile verificare l'età dichiarata ognuno di loro, e comunque, anche quando i video segnalati saranno con tutta calma esaminati, e se ritenuti inadeguati rimossi, il danno sarà già stato fatto.
Il web sta diventando sempre più terra di nessuno, e le attuali regole sembrano fatte apposta per essere violate impunemente. Non si può, e non si deve far finta di niente. La stampa, e la televisione, sono penalmente responsabili dei contenuti da loro diffusi, ed è necessario che questo avvenga anche e soprattutto per chi con indifferenza, incuria e pressappochismo senza eguali raggiunge, ovunque ci sia un computer collegato ad Internet, una quantità di persone infinitamente maggiore, e di ogni fascia di età .
E' di estrema importanza, che gli iscritti di ogni associazione rappresentativa di una qualsivoglia categoria di disabili, diano un segnale forte sostenendo questa iniziativa. Facciamo vedere che ci siamo, e che siamo tanti. Mostriamo nei fatti che non siamo disposti a tollerare che, qualcuno derida, colpisca, o denigri noi, o i nostri figli, sotto lo sguardo gelido di una telecamera, o di un telefonino, per mostrare, grazie alla complicità di un Web Privo di Regole civili e morali, la sua opera al mondo, e dire compiaciuto ai suoi degni compari,
I video sopra citati, sono stati scaricati e conservati prima che gli stessi venissero rimossi da Youtube, e quando il servizio di canale 5 che ne riporta si le sequenze, ma in un contesto critico molto diverso da quello originale, non sarà più visibile, i video potranno essere visionati dai presidenti delle associazioni dei disabili, e dagli amministratori dei siti che operano nel settore della disabilità o di quei siti che comunque intendono sostenerci, e potranno essere richiesti al seguente indirizzo Email: amministrazione@autismoparliamone.org
Per avendone la possibilità tecnica non li pubblicheremo in un contesto separato dal servizio Giornalistico suddetto, perchè¨ se gli stessi venissero presentati al di fuori del necessario contesto critico verrebbe commesso il medesimo errore di coloro che lo hanno fatto una volta di troppo.
In questo caso saranno i presidenti delle associazioni o gli amministratori dei siti dopo averli visionati, a consigliare ai loro iscritti se partecipare o meno alla presente iniziativa.

L'intervento del prof. Minguzzi/Vassallo è stato molto interessante,perchè è una malattia che esiste e che va conosciuta!
Ma viene conosciuta se viene fatta tanta informazione.Penso che esperienze come queste vadano fatte non solo per noi che un domani affronteremo bambini affetti da questa malattia,ma anche bambini delle elementari fino ai ragazzi delle scuole superiori.Penso che i raggazzi siano poco sensibili ,ma come del resto anche ad altre che non si conoscono affatto,una di queste è
la "[u]SINDROME DEL CRI DU CHAT". Invece di essere bombardati da pubblicità inutili,i media che hanno la possibilità di entrare nelle nostre case potrebbero fare tanto per avere una società più sensibile e migliore!!!!

La lezione di venerdì è stata davvero unica. Nelle parole di questi genitori, che affrontano e prendono di petto i problemi dei loro figli e non solo...si trova un significato enorme: l'AMORE e una FORZA D'ANIMO sorprendente. Molto significativa una frase del prof. Minguzzi: <<ti aspetti determinate cose dalla vita...poi ricevi un colpo, che ti stende, ma subito dopo lo sconforto ti rialzi...TI DEVI RIALZARE>>, e già da ciò si capisce la lotta e l'impegno che i genitori insieme ai loro figli autistici debbono quotidianamente affrontare. L'autismo è un disturbo che interessa la funzione cerebrale, che non è possibile curare, e da come è stato detto in aula il numero dei bambini autistici è dieci volte in più dei bambini down. Un numero enorme, ma forse neanche questo basta??? Il sistema sanitario infatti non è in grado di affrontarlo.
Commovente le loro esperienze di vita...e il loro enorme interesse nello sviluppo di questo centro per bambini autistici; ed è stato molto bello capire all'interno di quest'ultimo cosa c'è, cosa si svolge, cosa si promuove, cosa manca...Dal discorso dei professori si evince un centro che fa da collante e cerca di seguire un filo continuo fra i luoghi di vita di questi bambini (famiglia, scuola, centro terapeutico). La maggiore difficoltà dei bambini autistici è che sono NON VERBALI cioé: non parlano, o parlano poco e male, perchè non riescono ad organizzare le loro sensorialità. L'OBIETTIVO che si pongono è di rendere il soggetto autistico in grado di comunicare, attraverso il trasferimento di suoni, parole, frasi in IMMAGINI; basando tutto ciò sull'utilizzo del COMPUTER. E qui nota dolente: la grande importanza di questo aparecchio tecnologico e l'aiuto che può dare è accostato all'enorme costo economico, che né porta alla mancanza e ad una fabbricazione limitata. Ma perchè? Perchè il mercato non lo richiede!?! E ancora una volta il Menefreghismo, che preferisce sacrificare questi bambini e le loro famiglie, piuttosto che impegnarsi ad aiutarli.
Un'altra parte del discorso che è stato fatto in aula e che mi interessa evidenziare è: il ruolo degli educatori in quest'ambito, che dovrebbe chiamare tutti noi in causa. C'è la mancanza di educatori competenti e specializzati per questo lavoro (soprattutto nelle scuole)...e la cosa più paradossale che c'è l'esiganza, c'è l'impegno da parte di "nuovi educatori" ad interessarsi di ciò, ma non c'è la possibbilità di poterlo fare...

Le testimonianze dei due professori sono state molto istruttive e interessanti .Quello che fanno per i bambini autistici è una cosa bellessima. Un giorno mi piacerebbe entarare a far parte del loro team , perchè dalle loro parole è emerso tutto l'amore che ci mettono per rendere migliore la vita dei bambini autistici. In questa società che pensa solo al consumismo , abbiamo realmente bisogno di associazioi come queste che si dedicano anima e corpo ,per queste persone diversamente abili . Io personalmente mi sono incantate ad ascoltare le parole de prof .

L'incontro cn i due rappresentati dell'ONLUS è stato davvero interessanti! Il prof Minguzzi e l'avv. Vassalo si sn presentati nelle vesti genitori di bambini autistici! La loro testimonianza mi è servito a capire l'importanza di diventare una buona educatrice, di poter aiutare questi bambini! il problema dell'autismo nn è sempre molto preso in considerazione... ciò è sbagliato xkè questo è un vero problema! si ha il bisogno di aiutare questi bambini, ma per farlo si dv riconoscere la figura dell'educatrice... colei ke ha un ruolo essenziale nell'aiutare questi bambini

E' stato molto interessante affrontare un altro aspetto della disabilità e cioè quello dell'autismo grazie all'intervento del prof. Minguzzi e dell'avv. Vassallo. La loro è stata una testimonianza di vita essendo genitori di bambini autistici. L'autismo è una malattia spesso sconosciuta, non se ne parla tanto, ci vorrebbe quindi una maggior informazione! E' una patologia in crescita e si manifesta nei primi 3 anni di vita. I bambini autistici non riescono ad organizzare bene le proprie sensorialità e non parlano o parlano male. Per comunicare si fa ricorso a strumenti che li aiutano ad esprimere i propri bisogni. Purtroppo tali comunicatori non sono accessibili a tutti in quanto sono molto costosi. Sarei molto felice di avere la possibilità di iniziare un' esperienza con questi bambini speciali. Ognuno di loro è unico, con le proprie potenzialità e difficoltà.

L'autismo è una patologia cronica del comportamento che si presenta precocemente, di solito intorno al Secondo/terzo anno di età.
Ho inserito un link di un bimbo affetto da sindrome autistica e mi sono commossa nel leggere soprattutto le ultime parole: a proposito di “autismo”: è ora di pensare in modo nuovo!!! e mi vergogno tanto nel sapere che noi rincorriamo sempre di più cose inutili della vita, sprechiamo il tempo senza dare un piccolo aiuto a questi bimbi. Sono convinta che, anche se non riescono ad avere una comunicazione con familiari, ad avere un attaccamento nei confronti degli oggetti piuttosto che delle persone, a non rispondere al sorriso di una madre, ad avere spesso “ritardo mentale”, a vivere in un mondo tutto loro, trasmettono a loro modo tutto l’affetto, l’amore, la gioia, la tristezza, e tante altre cose.
Ho apprezzato tantissimo ciò che è stato detto dai prof. VASSALLO e MENGUZZI, l’aiuto che giorno dopo giorno offrono a questi bambini, alle possibilità che danno alle famiglie di questi bambini. Purtroppo, come è stato detto, ci sono migliaia di bambini autistici in tutto il mondo e pochi ad occuparsi di loro, se non i genitori stessi.
Come affermato dai prof. è importantissimo che questi bambini praticano attività ricreative come le piscine, arte-terapia la quale sfrutta la creatività innata di ogni bambino per fare emergere e rappresentare emozioni, sensazioni e bisogni inconsci utilizzando un linguaggio non verbale.
https://www.youtube.com/watch?v=7NZeuu42Z64

è stato molto interessante ascoltare le parole del prof.Minguzzi e dell'avv.Vassallo...hanno raccontato la loro esperienza di genitori di bambini autistici.concordo con loro sul fatto che c'è bisogno di educatori bravi e sensibili in grado di aiutare questi bambini...
sarei davvero contenta di iniziare un'esperienza con questi bambini SPECIALI!!

È stato davvero interessante questa conferenza sull’ autismo!!!!!!! Non è stata la solita conferenza noiosa,i due professori Minguzzi e Vassallo ci mettevano davvero l’anima in quello che dicevano in quanto essendo padri di figli autistici devono in prima persona affrontare questa malattia.
Insieme ad altri genitori con figli autistici egli hanno creato un’associazione Onlus ed hanno promosso una serie di iniziative tra cui ‘happy family’:un progetto a sostegno delle famiglie di bambini autistici grazie ad un aiuto psicologico,ma anche l’arte terapia e corsi di nuoto sempre per bambini autistici. Tutto ciò è possibile oltre alla tenacia di questi genitori che non si arrendono, e fanno bene,grazie anche a volontari,terapisti,psicologi e tirocinanti dell’università Parthenope di Napoli.La cosa che mi ha interessato di più è che da quest’anno è partito in collaborazione con la nostra università uno stage che permetterà di formare un educatore che sappia affrontare questo problema e non solo. Le università,purtroppo,ci insegnano solo nozioni ma una volta laureati non siamo spendibili nel mondo del lavoro. Buona formazione-Opportunità di lavoro:ciò dovrebbe offrire l’università che insieme alla sensibilità dello studente possono creare un ottimo educatore.
Purtroppo non sono riuscita a trovar nessun video di questa associazione ma ho voluto comunque riportarne un altro che tratta il tema autismo.

http://video.google.com/videoplay?docid=749075734778477665
https://www.youtube.com/watch?v=-tUsCysEksA


"Come indica il nome,gli autistici si intendono da soli.
Essi intendono tante cose.. Noi non li intendiamo.
Ma dopotutto c'è sicuramente qualcosa da di loro"

(Jacques Lacan,psicoanalista francese)

Prima di tutto volevo ringraziare la professoressa per averci dato l'opportunità di ascoltare le testimonianze dei professori Miniguzzi e Vassallo due genitori di figli autistici coinvolti nell'associazione Autism Aid Onlus. Grazie a queste testimonianze mi sono ulteriormente arricchita per quanto riguarda il problema dell'autismo.Ero a conoscenza del fatto che questi bambini vivessero in un mondo tutto loro ma nn sapevo che nel 97% dei casi non comunicano verbalmente. A questo punto risulta molto difficile riuscire ad interpretare ciò che vogliono ed è per questo che sono stati creati dei piccoli computer che permettono loro di farsi capire anche se purtroppo sono ancora molto costosi e non tutti possono permetterseli; e anche qualora si avesse l'opportunità di comprarli si dovrebbe essere in grado di usarli. Ed ecco che entra in gioco la necessità di una figura fondamentale per questi ragazzi l'EDUCATORE che possa seguirli in tutte le loro attività ed aiutarli. I due professori ci hanno anche comunicato che dopo mesi di duro lavoro sono riusciti a relizzare una piscina per questi bambini con attrezzature adeguate per dare loro la possibilità di un pò di svago, di divertimento dopo una giornata faticosa

L'incontro con il Prof.Menguzzi e l'AVV.Vassallo e' stato molto significativo per me.Essi ci hanno riportato le loro testimonianze riguardo all'Autismo,una patologia incurabile tutt'oggi.Entrambi sono padri di bambini autistici e collaboratori dell'Associazione Aid Onlus,una struttura che sostiene questi bambini.Ci hanno spiegato quanto sia difficile per un bambino autistico comunicare;nonostante la tecnologia ha fatto progressi fornendo dei mezzi idonei per queste persone i costi rimangono alquanto costosi e non accessibili a tutti.CRedo che non sia stato facile per loro raccontare la quotidianieta' dei loro figli,ho ammirato la grande forza di volonta' che hanno avuto nel fondare questa associazione ,soprattutto l'idea della piscina ha suscitato in me interesse.A volte siamo fortunati e non ce ne rendiamo conto,basta guardarsi intorno e accorgersi che esiste tanta gente che soffre.Quindi che dire complimenti a queste persone per il loro coraggio e la loro disponibilita' nell'aiutare e nel sostenere questi bambini.

In classe abbiamo parlato dell'autismo,e di come queste persone si ritrovano a vivere.Grazie a questo incontro,oggi ho potuto riflettere molto e capire come sono fortunata ad nn avere questo tipo di problema e ho pensato a tutte quelle persone,me compresa,che si lamentano dei loro piccoli e "stupidi"problemi che in realtà nn sono nulle se vengono confrontati con l'autismo infatti dobbiamo smetterla di lamentarci sempre....i veri problemi sono altri!!

L'intervento del Prof.Menguzzi e dell'Avv.Vassallo è stato molto formativo per noi che vorremmo un giorno diventare delle educatrici.
L'autismo è una patologia difficile da guidare però con tanta esperienza e tanta buone volontà un giorno riusciremo a farcela.