AUTISM AID ONLUS - INTERVENTO PROF. MINGUZZI/VASSALLO

l autismo è una brutta malattia in quanto nn esiste cura. es.ho conosciuto un bambino autistico ed ho visto quanta sofferenza hanno questi bambini in qunato nn potendo parlare l unico loro sfogo è il grido.

Molte volte ci estraniamo da quelli che sono i veri problemi, preoccupandoci di alcune piccolezze. Le persone autistiche hanno bisogno di assistenza 24 ore su 24! Sarebbe bello poter fare qualcosa per le famiglie che si trovano ad affrontare questa problematica. Ho conosciuto un ragazzo affetto da autismo, ed era una persona dolcissima nonostante la sua incapacità di esprimersi a parole.

la presenza di questi due professori universitari mi ha fatto riflettere su una cosa in particolare:
come è diversa la visione di un problema visto da un genitore...a volte è semplice dall'esterno trovare possibili soluzioni o avanzare proposte a favore delle persone autistiche, in questo caso,ma quanto invece è realmente difficile cercare di dare le stesse possibilità di un soggetto "normale" ad un soggetto con una disabilità...

Questa testimonianza mi ha colpito molto...deve essere dura x un genitore vedere il proprio bambino,in un certo senso diverso dagli altri,un bambino che nn può chiamarti x nome,che nn può cantare che nn può giocare,un bambino che sicuramente soffre e questa sua sofferenza può dimostrarla solo attraverso gli occhi...io credo che le iniziative prese in questo campo sono utili e importanti x farsi che anche questi bambini siano felici come tutti gli altri e che nn diano troppo peso al loro problema!

L'incontro cn i professori Minguzzi è stato molto interessante.deve essere dura x un genitore vedere il proprio FIGLIO ke nn puo comunicare ed essere capito..
l autismo è una brutta malattia in quanto nn esiste cura il loro unico modo d comunicare sono gli occhi e il grido.. molti nn capendo si spaventano di fronte a questa malattia anke xke molte persone nn hanno le competenze adeguate x aiutarli veramente.

Quel giorno sono stata assente ma ho parlato con alcune amiche di quest'esperienza e dico che è stata un esperienza adatta al nostro corso infatti mi è dispiaciuto non poter partecipare anche se ho fatto un esperienza simile perchè ho partecipato ad un convegno che parlava di autismo e ritengo che si conosce troppo poco di questa malattia ed è troppo trascurata,per me dovrebbe essere presa un pò più in considerazione e analizzata più seriamente.

''OLTRE'' di Nadia Scardeoni
C'è un punto
dove stai
che nessuno conosce:
OLTRE
Oltre i nodi
di contorni pensieri
oltre le bave
di spudorate parole
oltre le cose mai viste
oltre le cose mai dette
Dentro
i cicalecci degli angeli
dentro la danza di un magico kaos.
E
sei vero
vivo,vero e raro
come
nessuno.

Questa poesia riassume tutto ciò che penso delle persone autistiche!Sono persone ''vive''e sensibili... I gesti e le parole non servono,comunicano con gli occhi, con semplice sguardo esprimono tutto ciò che provano.

Un intervento toccante che inevitabilmente porta a riflette profondamente sull'autismo e su chi ne è portatore. Ma non solo. Importante è anche immedesimarsi in tutti quei genitori che con grande tenacia e volontà cercano di aiutare i propri figli.Ho trovato ammirevole, infatti, l'intervento di due genitori allo stesso tempo così professionali, ma anche così sensibili al punto di fondare un'associazione per condividere le esperienze, ma prima di tutto per la lotta all'autismo. Dunque perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale attraverso la difesa dei diritti e delle pari opportunità delle persone affette da disturbi del neuro-sviluppo.

Concludo con una frase che mi ha molto emozionata, letta sulla pagina internet dell'associazione:
"Solo se riusciremo a vedere l'universo come un tutt'uno in cui ogni parte riflette la totalità e in cui la grande bellezza sta nella sua diversità, comincieremo a capire chi siamo e dove stiamo." (Tiziano Terzani)

Anche se può sembrare stupido o scontato, per me il prof.Minguzzi e Vassallo sono delle persone fantastiche, perchè di fronte alle problematicità dei figli non sono scappati, ma hanno affrontato la situazione cercando di fare il possibile, se nn di più, per aiutare i loro figli, e gli altri bambini autistici, creando un associazione che fa tanto per rendere migliore e anche divertente la loro vita.

Interagire con bambini autistici è qualcosa di realmente difficile. Forse anche io un giorno, nel mio ruolo di educatore mi troverò a dover affrontare una difficoltà del genere, per questo spero che avremo modo di studiare più approfonditamente questi soggeti.

La lezione svolta in classa dal professore Minguzzi e dal professore Vassallo è stata interessante, in quanto sono stati toccati vari punti: alcuni sono stati del tutto nuovi, altri chiarificatrici, ed altri ancora hanno chiarito delle idee non proprio semplici. La cosa che più mi ha colpito è l’amore che puo’ dare un padre verso un figlio autistico. Dico questo perché non è affatto scontato che un papà faccia tutto questo affinchè il proprio bimbo possa sentirsi normale. Mentre i professori cercavano di farci entrare in questo mondo particolare, facevo un paragone con altri genitori che pur avendo un figlio autistico, non si prendevano cura del proprio pargole, come facevano loro. Penso a come a come più persone abbiano un problema simile, e su come lo affrontino in modo cosi differente. Sicuramente l’ amore per un figlio è lo stesso, ma risulta essere diverso il modo in cui si affrontano i problemi: o fare il minimo necessario, ma questo è dato anche dal modo in cui ci si gioca, o diversamente si combatte, ci si mette in gioco fino in fondo. Non deve essere considerato come un giudizio, ma come uno sguardo diverso a come si osservi la vita dell’altro, del prorpio figlio.
Christian Punzi

L'autismo è considerato dalla comunità scientifica internazionale un disturbo che interessa la funzione cerebrale; la persona affetta da tale patologia mostra una marcata diminuzione dell'integrazione sociale e della comunicazione, attualmente risultano ancora sconosciute le cause di tale manifestazione.Il tema dell’autismo,è un tema molto delicata da trattare, ma oggi in aula è stata davvero una bellissima esperienza perché abbiamo avuto due testimonianze molto importanti sull’autismo, parlandoci della loro esperienza molto toccante e sull’operato dell’associazione Autism Aid onlus non ha scopo di lucro. L’Associazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale attraverso la difesa dei diritti e delle pari opportunità delle persone affette da disturbi del neuro-sviluppo. Per il conseguimento del suo scopo, Autism Aid onlus promuove qualsiasi utile strategia di intervento come il progetto realizzato nella Villa Ammaturo sita in Giugliano dove i bambini autistici aiutati da alcuni ragazzi di divertono a fare giochi in acqua ma anche ad imparare a nuotare. e’ stato davvero un momento ed un incontro interessante, scoprire questo mondo così particolare e difficile. Volevo anche ringraziare la Prof. che con questi laboratori e con queste esperienze di vita ci ha davvero spronati e stimolati molto in questa materia dalle mille sfaccettature.