AUTISM AID ONLUS - INTERVENTO PROF. MINGUZZI/VASSALLO

l'intervento minguzzi/vassalli mi ha molto toccata perchè quella dell'autismo è una realta triste che alcune persone non conoscono nemmeno,io ho conosciuto l'autismo ATTRAVERSO MIO NIPOTECHE LO è e vi posso assicurare che ogni volta che sto con lui capisco quanto sia fortunata perhè la vita può essre d avvero crudele

l'autismo è una malattia!! ma non per questo chi ne soffre deve essere emarginato sono prima di tutto persone e in quanto tale hanno una dignità che va rispettata credo che il lavoro dell'educatore in questo caso sia molto importante ma anche un'abbondante dose di senso civico e di non indifferenza giochino un ruolo fondamentale.

La testimonianza del prof Minguzzi e del prof Vassallo sono i genitori di due bambini autistici mi ha colpito profondamente perchè hanno raccontato la loro esperienza da genitore.
Un giorno mi piacerebbe molto lavorare cn questi bambini per aiutarli nel miglior modo possibile...!

Dopo aver ascoltato in aula ciò che hanno detto i prof Minguzzi e Vassallo sono rimasta veramente colpita dalle parole che hanno detto...credo che comunque non sia facile avere un figlio autistico infatti il prof ci ha spiegato tutti i problemi che affronta giorno dopo giorno ed anche come suo figlio è impegnato del fare giorno dopo giorno la terapia ma la cosa che più mi ha stranito è che io fino a quel giorno ero veramente cosi estranea a questo argomento a tal punto di non sapere che nel mio paese (giugliano) c'era qst villa dove appunto offriva dei servizi alle persone disabili e da quel giorno che sono molto più interessata a questo argomento...!!!

Purtroppo non sono stata presente in aula quando sono venuti i prof. Minguzzi/Vassallo e mi è dispiaciuto molto. So che è stata emozionante la loro testimonianza,perchè hanno parlato di autismo quando loro stessi sono genitori di bambini con questa patologia.L'autismo è una malattia che colpisce spesso bambini e li priva di poter vivere una vita normale,per questo hanno bisogno di continua assistenza e di cure.Io nel mio paese ho partecipato ad un convegno sull'autismo si chiama "MILLE VOI PER UN SOLO CORO" organizzato dall'associazione onlus La forza del silenzio,ed è stata per me un'esperienza davvero emozionante perchè c'erano tanti bambini autistici e ci sono state tantissime testimonianze. Hanno presentato tanti progetti,attività e terapie per aiutare questi bambini anche delle scuole, per far si che in un futuro questi bambini possono avere una vita più serena con associazioni in più e con persone, anche educatori che possono essere per loro di vero aiuto.

Argomento importante questo dell’autismo,poi per me lo è ancora di più perché ho fatto la mia prima esperienza nel campo della disabilità conoscendo prorpio un ragazzo autistico. Abbiamo impiegato qualche giorno per prendere confidenza,ma poi ci siamo proprio capiti. Insieme abbiamo imparato molto e il tutto è avvenuto in modo spontaneo,forse proprio perché era la prima esperienza. Purtroppo questo ragazzo oltre ad avere la sua malattia ha avuto un infanzia che raccontarla adesso sarebbe troppo lungo e poco opportuno,ma vi assicuro che per lui è stato difficile,è un ragazzo che io devo ringraziare perché credo proprio che mi abbia fatto crescere molto. Si proprio cosi,so che sono loro ad aver bisogno di me ma credetemi allo stesso modo ti sanno dare tanto,almeno per quanto riguarda la mia esperienza bellissima e unica,che rifarei sensa esitazione. In riferimento a ciò ne avrei di pagine da scrivere, io voglio chiamarla testimonianza di due genitori che hanno entrambi i figli affetti da questa malattia è importante che si pensi ai modi per far si che questi ragazzi abbiano una vita normale e si sentano delle persone normali.

alla lezione del 30 aprile quando c' è stato l incontro con il prof. mingozzi e vassallo non sono potuta essere presente ma ho gia sentito parlare dell autismo,ho anche studiato quiesta patologia per l esame di neuropsichiatria infantile,questa è una patologia che al momento non ha ancora una cura,la persona affetta da autismo è in un mondo tutto suo,è estraneo a tutto cio che accade nella realta.

L intrrvento dei professori/papà ,è una vera e propia testimonianza,di chi cerca in ogni modo ,da ogni parte del mondo , una soluzione per rendere più semplice la giornata di un bambino diversamente abile.
La piscina,l uso dei simboli ... complimenti al loro cuore pensante.

L'autismo è un handicap molto diffuso tanti ce ne sono di bambini che vi sono affetti e mi sono resa conto durante l'intervento dei professori Manguzzi e Vassallo di quanto possa essere impegnativa la vita di chi con grande forza d'animo sta accanto a questi bambini, cercando di fare vivere a questi bambini una vita quasi normale. Io credo che stando a contatto con i bambini autisti ci si può imparare tanto da loro, perchè penso che questi bambini trasmettono tanta energia e tanto amore.

la cosa che mi ha colpito di più durante il discorso del professor "Minguzzi/Vassallo è stato il sentir dire l'autismo è una malattia dalla cui non si può guarire e sapere che entrambi i professori sono padri di bambini autistici mi ha commosso perchè hanno trovato il modo per reaggire a questo problema che li riguarda in prima persona unendosi e creando la loro associazione per bambini autistici.Dove ogni giorno cercano di aiutare questi bambini con progetti ricerche di cui ci hanno parlato durante il loro intervento.

purtroppo l'autismo,come è stato detto in aula,è una malattia a cui non c'è rimedio,è un danno neurologico,i ragazzi non riescono a comunicare verbalmente e hanno dei comportamenti incomprensibili.Qui riporto la poesia di un ragazzo autistico Salvatore Marotta che mi ha emozionata molto e ho capito quanto ma quanto sono fortunata........

NELLA MIA OMBRA IO CI VIVO
IO HO DENTRO IL SILENZIO
ALTRI DECIDONO PER ME SENZA SAPERE COSA SALVATORE VUOLE.
IO MI SENTO AMICO DELL'OMBRA
FACCIO CASTELLI IN ARIA BELLI E GIUSTI
IO VOGLIO DIVENTARE AMICO DI TUTTI
è MIO CASTELLO GIOIRE...

dopo l'intervento fatto in aula dai professori minguzzi/vassallo mi sono un pò informata sull'autismo sono stata veramente colpita:non pensavo che le aree colpite fossero così tante ed importanti,quali il linguaggio,la comunicazione comportamentale,gli interessi e la motricità e l'intelletto.poveri bambini.io mi sono un pò commossa sentir perlare i 2 professori sapendo anche che sono genitori di bambini autistici.quanta forza hanno i genitori.spero tanto di averne tanta anche io quando sarò mamma.e spero tanto di diventare un buon educatore un giorno.

L' incontro con i prof. Minguzzi/Vassallo è stato molto interessante...innanzitutto ci ha fatto riflettere su come noi persone fortunate (non affette da nessuna malattia o sindrome) ci scoraggiamo dinanzi a qualsiasi ostacolo, ma in realtà i problemi veri sono altri. Questi prof. ci hanno spiegato che l' autismo è una malattia perchè le persone che hanno questo problema non riescono a parlare, si comportano in modo strano... però è importante sapere che con l' aiuto di persone competenti tutto questo si puo allieviare.

Sono stati un vero esempio e una dimostrazione della realtà che ogni giorno affrontano.
Già conoscevo un pò l'argomento sull autismo,sia perchè l'ho affrontato scolasticamente,sia perchè autonomamente mi sono informata,anche perchè vorrei tanto poter lavorare al fianco di queste persone per capire cosa c'è il quel "mondo".
Ascoltare delle persone è stat un esperienza davvero esilarante,in quanto ci crediamo tanto vicini,ma infondo conosciamo solo il 10% della realtà che ci circonda.

L'incontro con i prof. Vassallo e Minguzzi è stato molto interessante,perchè fino ad oggi non avevo ancora capito bene cosa fosse l'autismo,cioè una malattia,un danno neurologico che porta i ragazzi a non riuscire a comunicare,ad avere comportamenti non normali e ad avere una vita completamente differente dalla nostra.
Sfortunatamente questa patologia non ha ancora una cura,e questi ragazzi continuano a vivere in una realtà tutta loro e solo poche persone , come i due prof,hanno tanta forza di volontà nel cercare di capire la loro vita che risulta diversa per noi , ma normale per loro.

queste 2 persone sono un concreto esempio di resilienza e sono rimasto colpito dalla loro determinazione mista a serenità con cui raccontavano la vita dei loro figli sono davvero dei GRANDI uomini.

le testimonianze dei profossori Minguzzi e Vassallo sono state molto interressanti in quanto hanno completato quasi un discorso aperto l'anno scorso quando seguii proprio nella nostra univerità un seminario sull'autismo tenuto da l'università spagnola di Burgos, dove i professori parlarono ampliamenrte dell'autismo e invitarono noi futuri educatori a interessarci di questa forma di disabilità.
sinceramente cono sempre stato attratto, conoscevo un ragazzo della mia età alle scuole medie, ma entrare nel suo modo di vedere le cose, di percepirle, era così difficile, ed ancora oggi trovo difficile l'approccio con una persona autistica.
è un mondo complesso con tante sfaccettature varie... ma mi piacerebbe poter un giorno riuscire a comprenderne un pò di più.

Parlare di autismo e di disabilità in generale non è mai facile a mio parere...Per questo prima di tutto mi sta molto a cuore dire che questo intervento dii oggi, quest'esperienza cosi personale, sia stata molto utile ma soprattutto fa di queste persone, persone di cuore con grande forza e corraggio...l'autismo è disturbo che interessa la funzione cerebrale e presenta numerose difficoltà ma per fortuna esistono persone e associazioni come queste che si occupano di loro, dei loro bisogni, delle loro difficoltà cercando per quanto è possibile di aiutarli..si ha ragione quando si dice che occorrono dei bravi educatori..e sono cntenta che ce ne siano e spero di diventare anke io cosi...

l'intervento è stato molto bello. è stato bello vedere due persone ma soprattutto due padri che avendo vissuto un momento difficile in prima persona hanno deciso di aiutare anke tutti gli altri che si trovano in situazioni simili. è stata questa la cosa che mi ha colpito profondamente. nn si sono limitati a cercare nuove soluzioni per loro, per i loro problemi individiali ma hanno creato qualcosa di nuovo che aiuti più persone possibile, cercando tecnologie e soluzioni sempre nuove e all'avanguardia.

Le testimonianze dei professori: Minguzzi e Vassallo è stato molto interessante, sono stati la prova vivente della vita delle persone autistiche. È molto difficile e costoso seguire un bambino che dalla nascita presenta questo "problema" ma la forza di volontà dei genitori e veramente ammirevole.

L'incontro con i professori Minguzzi e Vassallo,è stato molto interessante,il tema dell'autismo mi ha colpito molto.
Purtroppo l'autismo è un disturbo a livello celebrale,la maggior parte dei soggetti autistici non è in grado di comunicare verbalmente e hanno un comportamento anomalo.
Della lezione di oggi ho apprezzato tanto la forza e il coraggio dei due professori perche' entrambi hanno dei figli autistici.
Credo che siano un esempio da seguire per tutti noi,per me lo saranno sicuramente.

L'autismo è considerato dalla comunità scientifica internazionale un disturbo che interessa la funzione cerebrale; la persona affetta da tale patologia mostra una marcata diminuzione dell'integrazione sociale e della comunicazione, attualmente risultano ancora sconosciute le cause di tale manifestazione.[1] Più precisamente si dovrebbe parlare di Disturbi dello spettro dell'autismo . 50% dei soggetti autistici non è in grado di comunicare verbalmente. I soggetti che sono in grado di utilizzare il linguaggio si esprimono in molte occasioni in modo bizzarro; spesso ripetono parole, suoni o frasi sentite pronunciare. Gli autistici mostrano un'apparente carenza di interesse e di reciprocità relazionale con gli altri; tendenza all'isolamento e alla chiusura sociale; apparente indifferenza emotiva agli stimoli o ipereccitabilità agli stessi; difficoltà ad instaurare un contatto visivo. La gravità e la sintomatologia dell'autismo variano molto da individuo a individuo e tendono nella maggior parte dei casi a migliorare con l'età, in particolare se il ritardo mentale è lieve o assente, se è presente il linguaggio verbale, se un trattamento valido viene intrapreso in età precoce. L'autismo può essere associato ad altri disturbi, ma è bene dire che spesso maschera l'intelligenza di una persona, e che esistono gradi di autismo differenti tra loro. Alcune persone autistiche possiedono per esempio una straordinaria capacità di calcolo matematico, sensibilità musicale, eccezionale memoria audio-visiva o altri talenti in misura del tutto fuori dell'ordinario, come realizzare ritratti o paesaggi molto fedeli su tela senza possedere nozioni di disegno o pittura. (informazioni prese da Wikipedia).
I professori Minguzzi e Vassallo fondatori di un’associazione per il recupero e la formazione dei bambini autistici hanno parlato “coraggiosamente” della loro esperienza,in quanto entrambi hanno un figlio autistico. Dico coraggiosamente perché l’autismo è una patologia che richiede molte cure attenzione forza d’animo e amore. Penso che non è per nulla facile prendersi cura di un autistico. Loro ci hanno parlato non solo di questa patologia ma anche dei progressi tecnologici che hanno permesso alle famiglie di affrontare il problema in maniera un po’ più facile. Con dei computer con i quali gli autistici riescono perfettamente a comunicare. Ma non solo le tecnologie aiutano…anche le persone che li circondando fanno un gran lavoro…perché una macchina non può assolutamente trasmettere quello che può trasmettere l’amore di una persona!Gli educatori studiano ogni singola persona autistica per cercare il modo più giusto per rapportarsi ad essa,alla sua patologia ed aiutarla. Ci vuole grande preparazione amore e passione

l'incontro con il prof Minguzzi Vassallo mi ha aperto uno spiraglio ad un argomento che non avevo mai affrontato in vita mia:l'autismo...solo una volta la prof ci aveva mostrato un video in cui si vedevano bambini autustici che si cimentavano nella danza:è stato proprio questo l'argomento dei due prof, ciò che loro hanno voluto sottolineare è stato la necessità di queste persone di divertirsi.
da premettere che entrambi sono papà di bambini autistici, mi ha colpito uno dei due prof quando ha raccontato la sua esperienza:si è dovuto rivolgere alla legge per potere avere un insegnante di sostegno per il figlio autistico... mi chiedo ma dove stiamo andando a finire? non è garantita a tutti un'istruzione?dov'è finita la sensibilità per queste persone?

in aula si è discusso di una tematica molto importante...l'autismo.
ascoltando i due papà-eroi parlare dei loro bambini "speciali", ho provato una forte emozione e ho capito che studiare la teoria dai libri, non basta. a volte nn ci rendiamo conto di quanti bambini soffrono al mondo,solo perchè non siamo a stretto contatto con loro. studiando quotidianamente queste malattie mi rendo conto che a soffrire non sono solo i bambini ma anche i loro genitori.quello che nn mi sembra giusto è che pero a potersi permettere questi interventi specializzati possano essere solo le persone che hanno possibilità economiche maggiori mentre chi invece non può permettersi cure mediche appropriate deve restare a vedere il proprio figlio che soffre senza poter fare niente. mi piacerebbe fare un'esperienza con questi bambini...la paura però è tanta e mille domande mi assalgono,nonostante tutto vorrei provarci, per poter donare tutto l'amore di cui hanno bisogno.