Lez. 4 – lab. 26 Marzo 2010 – le parole sono importanti: diversità

trovo assurdo che due persone non possono stare insime solo per il colore della pelle le persone non vanno giudicate per il colore della pelle o per come sono esteticamente ma per come sono interiormente la bellezza esteriore conta ben poco, cio che conta è la nostra parte interiore " non bisogna essere belli fuori, ma belli dentro" queste è una cosa molto importante che oggi pur essendo nel 2010 la maggior parte delle persone non riesce ancora a capire questo percke' ci sono ancora molti stereotipi e c'è ancora molta ingnoranza.

E' giusto nel 2010 liberare la nostra mente e i nostri orizzonti dai pregiudizi che la offuscano... credo non ci sia nulla di sbagliato nell'amare una persona che nn ha il nostro stesso colore della pelle anzi questo può essere uno dei tanti motivi che ci permetterebbe di superare qualsiasi forma di razzismo.

Nessuno può decidere cosa è normale o diverso, e nessuno può decidere se due persone di colore di pelle diversa non possano stare insieme, o avere un qualsiasi altro rapporto. Noi siamo sentimento, emozione...il resto è come una scatola! Il nostro corpo,giallo,verde,bianco, nero...è solo una scatola di ciò che abbiamo dentro, della nostra anima. "Non è la struttura di una casa quello che conta, ma conta quel senso di calore che essa dona"

L'esercizio l'ho svolto con Raffaela Tarantino ed è emerso che siamo diverse perchè lei ha i capelli e gli occhi castani mentre io ho i capelli biondo scuro e gli occhi verdi,invece siamo uguali perchè siamo entrmbi dolci, socievoli e solari.

Guardando il film posso dire che prima piu erano frequenti le persone razziste,oggi invece penso che sia diminuito(anzi lo spero) però se ci sono ancora persone di colore che vengono trattate e guardate in modo diverso, per me non e giusto, perchè se 2 persone come nel film si amano non capisco perchè non possono stare insieme. SONO DACCORDISSIMA COL PRETE!!!


[b]Io ho svolto l'esercizio con Angela Verde,ed è emerso che siamo diverse perchè lei ha i capelli biondo scuro e gli occhi verdi e io ho i capelli castani e gli occhi castani...Siamo uguali perchè siamo entrmbi dolci, socievoli e solari...</I>
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Ho fatto l esercizio con una mia collega ed è emerso che siamo uguali perchè entrambe siamo solari , giocarellone, timide.invece siamo diverse perchè abbiamo capelli , occhi , fisico diverso

questo film rispecchia ampiamente i nostri giorni anche se un po datato, perchè anche oggi prima di compiere una qualsiasi azione pensiamo al giudizio della gente,infatti come dice il protagonista del film non sono un uomo di colore, ma solo un uomo, e quindi bisognerebbe imparare a non giudicare più le persone in base allaq loro lingua, razza,religione etc...masemplicemente in base a quello che esse sono veramente.

Dall'esercizio svolto in classe con Anastasia Mele è emerso che
siamo tutte e 2 uguali perchè:
-entrambe siamo isctitte alla suor orsola
-entrambe abbiamo 20 anni
-entraambe siamo molto estroverse
siamo diverse perchè:
-lei è piu alta
-io sono piu robusta di lei.




Personalmente questo film mi ha colpiato molto e mi ha spinto a riflettere a come le diversità e i pregiudizi riferiti ad esse possano condizionare la vita delle persone e le loro scelte!
Tra le scene che più mi hanno colpito vi è quella in cui il padre del ragazzo ostacola il matrimonio del figlio perchè secondo la sua cultura non è consentito che un uomo e una donna di diversa "razza" possano sposarsi ed inoltre afferma che in molti stati americani negli anni '50 il matrimonio misto era considerato reato!
Il figlio però controbatte dicendo che il pensiero del padre è dettato dal fatto che lui si considera ancora "UN UOMO NERO" mentre il ragazzo che ha capito che le differenze razziali non debbano essere un limite e non devono ostacolare la sua vita e l'amore nei confronti della ragazza si considera semplicemente "UN UOMO" alla pari di tutti gli altri,con gli stessi diritti di uomo "bianco".
Ciò evidenzia la volontà del protagonista di voler superare i pregiudizi legati alla vecchia generazione,operando nel suo piccolo un "grande progresso"!

La discriminazione razziale è purtroppo una questione vecchia quanto il mondo. La cosa triste è che ancora oggi ci sono persone che vengono discriminate per il coloredella loro pelle.Il film ha evidenziato quanto sia ingiusto che due persone che si amano non possono stare insieme per il solo fatto che non hanno lo stesso colore della pelle.

L' esercizio l'ho fatto con la mia amica Susanna Russo che conosco da una vita! E' emerso che entrambe siamo uguali perché amanti della vita, dei bambini, dello stare in compagnia; siamo diverse per quanto riguarda ambiti importanti come l'orientamento politico ma anche su questioni di minore rilevanza come i luoghi che frequentiamo solitamente e inoltre abbiamo costatato differenze immediatamente percepibili come quelle fisiche

Spesso la diversità appare come pericolo come una minaccia proprio come dimostra il film.Le persone "diverse" sono esclusi ed emarginati dalla società perchè spesso si commette l'errore di generalizzare e di vivere con pregiudizi che spesso purtroppo si trasformano in rabbia e accadono cose assurde come le violenza fatte a persone di colore!Penso che bisognerebbe cominciare a distinguere i cattivi in base ai comportamenti e non in base al colore della pelle, alla religione ecc. e cominciare a rispettare la diversità e cercare un punto di incontro che produci un arricchimento complessivo!

PER QUANTO RIGUARDA IL FILM IO GIà L'AVEVO VISTO E LA COSA CHE PIù MI COLPISCE è CHE,ANCHE SE QUESTO FILM è STATO GIRATO PARECCHI ANNI FA, A DISTANZA DI TANTO TEMPO,LA SITUAZIONE NON è CAMBIATA TANTISSIMO.PURTROPPO,LA DISCRIMINAZIONE PER LA RAZZA,PER IL COLORE DELLA PELLE ESISTE ANCORA E SI FA SENTIRE ANCHE MOLTO.UNA DELLE SCENE CHE MI COLPISCE DI PIù NON RIGUARDA TANTO L'INCONTRO TRA IL FIDANZATO,I GENITORI E L'ALTRA GENTE,MA,BENSì,L'INCONTRO TRA LA DONNA DELLE PULIZIE E IL NUOVO OSPITE DI CASA.IL FATTO CHE LEI NON RIESCA A CONCEPIRE CHE UN UOMO CON LO STESSO COLORE DELLA SUA PELLE STIA UN GRADINO PIù IN ALTO NELLA SOCIETà,DATO CHE LUI è UN DOTTORE,è DAVVERO DIFFICILE DA MANDARE GIù.
PER QUANTO RIGUARDA L'ESERCIZIO IO L'HO SVOLTO CON CARMELA ZIMBARDI ED è EMERSO CHE:LEI HA GLI OCCHIALI FISSI E IO SOLO DA LONTANO,LEI è BIONDA E IO HO I CAPELLI NERI,ANCHE GLI OCCHI IO LI HO PIù SCURI DEI SUOI,LEI AMA IL FUCSIA E IO NON SOPPORTO QUESTO COLORE ,LEI è RICCIA MENTRE IO SONO LISCIA.......CARMELA NON AMA I FAGIOLI MENTRE A ME PIACCIONO ED,INFINE,LEI AMA LA FILOSOFIA MENTRE IO NE FAREI ANCHE A MENO A VOLTE.LE COSE CHE CI ACCOMUNANO SONO DUE:STUDIAMO ENTRAMBE SCIENZE DELL'EDUCAZIONE ALLA SUOR ORSOLA BENINCASA ED ENTRAMBE NON LAVORIAMO

Sembra assurdo come nel 2010 ci siano ancora persone di colore che vengono guardate e trattate come"diversi".
Guardando il film ciò che ha preso la mia attenzione è la preoccupazionedelle 2 famiglie le quali hanno timore di ciò che la gente dirà..questa ragione non riguarda solo il film,m la nostra realtà.La realtà che giorno per giorno viviamo,la quale è "inzuppata" di pregiudizi.IL DIVERSO è UN INDIVIDUO UGUALE A TE...BASTA CONOSCERLO E REALIZZI CHE TANTO DIVERSO NON è........!

l esercizio l ho fatto con francesca de siena ed è emerso che siamo diverse perchè:lei ha i capelli lunghi e ricci mentre io corti e lisci;ha un anno in meno a me_;lei è scura e io bionda.
PER QUANTO riguarda la diversità penso che sia l cosa bella della vita e deve essere percepita come positiva non viceversa come ad esempio nei confronti di che ha un colore di pelle diverso dal nostro è cmq una persona come noi.

Mi ha colpito molto quando nella scena padre e figlio il padre dice Hai sempre fatto tutto bene questo è l'unico sbaglio e anche quando gli dice hai pensato cosa dira la gente??
Io credo che non c' e nessuna diversità tra bianchi e neri,credo che innamorarsi di una persona che non ha il tuo stesso colore non sia uno sbaglio,che siamo tutti uguali e non vedo perchè ci devono essere queste differenze tra bianchi e neri.

Un tema comune quello del razzismo messo ancora di più in risalto da questo film indovina chi viene a cena.PARTO DAL PRESUPPOSTO CHE SE C'è AMORE C'è TUTTO evitando pregiudizi ecc.In questo caso parliamo di famiglie che non sono d'accordo per quanto riguarda il matrimonio tra questi due innamorati.Molte volte ci lasciamo influenzare dai pregiudizi riguardo categorie particolare di uomini.la cosa "bella" forse è meglio usare la parola "giusta"di questo film che da entrambe i lati non ci si accetta questo dimostra che anche le persone di colore hanno pregiudizi su di noi!!!

Il film "indovina chi viene a cena" è ambientato negli anni '70, e per questo motivo rispecchia il clima culturale dell'epoca. Attualmente infatti credo che le discriminazioni per il colore della palle siano state superate, almeno lo spero! Delle scena viste mi ha colpito in particolare l'atteggiamento della governante, la quale nonostante fosse anche lei di colore, comunque diffidava del ragazzo.

Per la legge ''godiamo tutti degli stessi diritti'',ma è cosi veramente?Questo film è fatto per pensare, ci induce a porci questa domanda.I due temi centrali sono il razzismo e l'amore; il tema del razzismo è trattato con una estrema delicatezza quasi irreale,visto che oggi è affrontato con toni molto più violenti;l'amore,invece,viene dipinto privo di ostacoli.Infatti,per i due protagonisti tutto è facile ed esiste solo il loro desiderio di stare con la persona amata.Questo tipo di amore,penso, rappresenti la chiave di tutto il film, cioè l'unico mezzo per superare le barriere fra binchi e neri.La rabbia,l'impotenza,la dignità,la comprensione e l'accettazione sono i principali sentimenti che predominano nel film e che inducono alla felicità. Esercizio svolto con Nella: mi sento UGUALE a te per la semplicità,la solarità e la dolcezza.Mi sento DIVERSO da te per il colore degli occhi e il modo di vestire. Definizione di disabile e diverso: DISABILE- soggetto che non è abile in determinate cose per via di un deficit fisico o mentale. DIVERSO- soggetto che si differenzia dagli altri;tutti noi abbiamo una nostra soggettività, per questo siamo tutti diversi.

In merito al film:"Indovina chi viene a cena" io trovo assolutamente assurdo che ci sia tutta questa discrimanazione, ma trovo ancor più assurda la scena fra la camenriera e il futuro sposo...fra due persone he vengono dalla stessa cultura, ma appartendenti a ceti sociali diversi, ci sia questa pochissima considerazione, anzi la cameriera verso il futuro sposo ha una cosiderazione pessima...per non parlare poi della scena tra padre e figlio,prima come ancor oggi, si da troppa importanza ai pregiudizi.."e anche se le cambiano le leggi, non cambierebbe come la pensa la gente su questo argomento, per uno come me che ha rigato dritto tutta la vita è una cosa dell'altro mondo..." è scioccante tutto questo... Per quanto riguarda,invece, l'esercizio fatto in classe io l'ho svolto cn VALENTINA DOGALI ed è emerso che :io porto gli occhiali da vista fissi mentre lei solo da lonano,io sono bionda, o meglio castano biando e lei invece ha i capelli neri,anke gli occhi lei li ha più scuri dei miei,io amo il fucsia mentre lei non sopporta proprio qst colore io sono ricia mentre lei è liscia..io odio letteralmente i fagioli mentre a lei piacciono,e infine io amo la filosofia mentre lei ne farebbe anke a meno a volte. le cose ke ci accomunano sono due: entrambe frequentiamo scienze delle educazione e nn lavoriamo e poi aggiungerei che siamo amiche...

io penso che la mentalità dei protagonisti del film è molto retrogada in quanto l'amore ,soprattutto,è un sentimento che va oltre le differenza,anche se purtroppo oggi vi sono ancora tantissimi avvenimenti che ritraggono il fenomeno del razzismo,in base al colore della pelle o della religione.Io penso che bisogna andare oltre queste diversità,perchè tutti siamo uguali e tutti meritiamo di essere felici con la persona che amiamo,indipendentemente dalle caratteristiche che la rendono unica.

Guardando il film "indovina chi viene a cena" ho notato che e assurdo vedere l'emarginazione di un uomo solo per la diversità di colore nonostante questo sia una persona che abbia studiato, e non e nemmeno giusto che se 2 persone a prescindere dal colore della pelle si amano come accade nel film non possano stare insieme e viversi la loro storia alla luce del sole

guardando il film "indovina chi viene a cena" trovo assurdo che ci sia tutta questa discriminazione ancora oggi.spero tanto che con il tempo questa discriminazione per il colore della pelle venga superata.bisogna andare oltre perchè tutti siamo uguali e tutti meritiamo di essere felici.

La diversità è uno dei valori fondamentali del nostro secolo. La diversità è colore, cultura, ricchezza, scambio, crescita, necessità, fa parte della storia.Spesso, però, la diversità appare come un pericolo, una minaccia, una barriera che si oppone tra i simili e “gli altri”. E’ di certo molto più “riposante” avere a che fare con ciò che già conosciamo, con persone nelle quali ci riconosciamo in situazioni già collaudate.
Sono “diversi” e quindi esclusi ed emarginati dalla società gli immigrati, gli omosessuali, i matti, i portatori di handicap, i perdenti in genere, e addirittura siamo arrivati al paradosso che si considera diverso in quanto “sfigato” chi non imbroglia, chi non si sballa, chi non veste alla moda, chi non entra nella taglia 40, chi non frequenta il giro giusto.Penso che non ci sia cosa più stupida di vivere nel pregiudizio. Bisognerebbe cominciare a distinguere i “cattivi” non in base al colore della pelle, alla religione, al paese d’origine, alle tendenze sessuali, ma in base ai comportamenti. Andrebbe additato chi non rispetta le regole, chi soggiace alle leggi del branco, chi è disonesto, chi non cambia opinione .Gestire la diversità regala la gioia della scoperta, l’avventura del viaggio, il rischio del confronto e l’audacia del mettersi in discussione. Io credo che il primo passo da fare sia quello di cominciare a considerare la diversità non come un elemento da tollerare, ma come un bene da tutelare.

Dalle scene del film una diversità che emerge e che ancora oggi esiste nella società è il tema del razzismo,la discriminazione più diffusa,inteso prorpio come la superiorità di una razza su un' altra,discriminare una persona negra solo per il colore della pelle,..nonostante le differenze che ci sono tra gli uomini bisogna considerare che è proprio grazie a queste differenze,al confrontarci che abbiamo possibilità di crescere..e migliorarci.

La diversità è colore( come abbiamo visto nel film il colore della pelle) ma anche cultura, ricchezza, scambio, crescita.
Spesso, però, la diversità appare come un pericolo, una minaccia, una barriera che si oppone tra i simili e “gli altri”. E’ di certo molto più facile avere a che fare con ciò che già conosciamo, con persone nelle quali ci riconosciamo. Secondo me il diverso a volte vive nel pregiudizio, ad esempio considerare cattive persone per il loro colore della pella o per il paese d'origine, finendo così per generalizzare.
Comunque gestire la diversità richiede impegno, coraggio, pazienza, ma regala la gioia della scoperta, l’avventura del viaggio, il rischio del confronto e l’audacia del mettersi in discussione. Io credo che il primo passo da fare sia quello di cominciare a considerare la diversità non come un elemento da tollerare, ma come un bene da tutelare