Non siamo bianchi e neri, siamo tutti persone che come tali godono degli stessi diritti e degli stessi doveri. Posso essere diversa da un nero perchè ho una carnagione differente, ma posso essere diversa anche da un bianco perchè non ho lo stesso colore di capelli.
Il mondo è bello perchè vario, ognuno è unico ed irrepetibile; la diversità è una ricchezza se la si sà rispettare e sfruttare.
Pensando al film, in particolare alla scena in cui il padre di lei li mette di fronte ai problemi che avrebbero dovuto affrontare, alle difficoltà, ho pensato che lo stesso vale anche per una coppia di bianchi che decide di sposarsi e sappiamo bene oggi quanti problemi si devono affrontare por poter metter su famiglia.
Nel loro caso, però, le difficoltà esposte sono frutto di pregiudizi altrui, di ostacoli costruti dagli altri e sta qui, a mio parere, l'ignoranza e l'incapacità di andare oltre.
Per quanto riguarda il concetto di disabilità, guardando così com'è scritta la parola, mi viene da pensare alla non abilità nel fare qualcosa per specifiche cause.
Per il concetto di diversità mi sembra di averlo esposto sopra.
L'esercizio è stato divertente perchè fatto con due amiche Dora Ieronimo e Michela Romano.
Con Michela mi sono riscoperta simile in tanti aspetti, chiaramente questo ha presupposto una conoscenza antecedente così come per Dora.
Se avessi fatto lo stesso esercizio con un collega non conosciuto, molto probabilmente avrei identificato solo somiglianze e diversità fisiche...magari anche di provenienza, attitudini, ma questo avrebbe presupposto una precedente chiacchierata.