Lez. 4 – lab. 26 Marzo 2010 – le parole sono importanti: diversità

DIVERSO è colui che viene etichettato dagli altri diverso per il suo colore della pelle,per la sua condizione sociale,economica,fisica.
DISABILE è una persona che ha delle menomazioni,che ha delle difficoltà nello svolgere delle azioni quotidiane.
Riguardo al film visionato in aula "indovina chi viene a cena"mi ha colpito molto il comportamento dei genitori contrari al matrimonio dei due giovani perchè avevano diverso colore della pella,quindi in tutte due famiglie c'erano dei pregiudizi gli uni verso gli altri.Ancora oggi per la strada,in treno in metropolitana ci sono episodi di discriminazione quando si vede una persona diversa,si prendono le distanze si ha timore e questa cosa a mio avviso è preoccupante.
L'esercizio fatto in classe mi sono confrontata con la mia amica Luigia Nocerino:
siamo diverse perchè lei è lunatica,molto testarda,e si preoccupa tanto;
siamo uguali perchè siamo socievolo,estroverse e molto sensibili.

...lo spezzone del film che abbiamo visto in aula mostra quanto la differenza delle persone a volte si basa solo sul colore della pelle ignorando che invece siamo gli uni diversi dagli altri a prescindere,infatti l'esercizio fatto in classe credo che come scopo avesse proprio questo,capire quanto anche due amiche che apparentemente condividono tutto,possono essere diverse.
l'esercizio io l'ho fatto con due mie amiche,ci siamo osservate tanto giungendo alla conclusione che anche se condividiamo "tuto" siamo molto diverse...

Per quanto riguarda il film "Indovina chi viene a cena", da quello che abbiamo visto e abbiamo sentito possiamo dedurre che questo è stato il primo film veramente importante, che ha suscitato reazioni e provocato una svolta in riferimento all'argomento della diversità. Nel fim si trattano diversi aspetti della diversità, che in questo caso è strettamente correlata al razzismo: notiamo che i padri dei due ragazzi disapprovano il loro matrimonio, mettendo in primo piano la dignità delle rispettive famiglie e pensando alla considerazione degli altri; secondo me un altro punto molto significativo è rappresentato dal fatto che i genitori di lei, pur considerandosi molto liberali, moderni, aperti quando poi si trovano ad affrontare direttamente questa situazione non si comportano come dovrebbero comportarsi rispetto alle proprie visioni. Questa parte mi fa pensare alla tipica frase "a parlare sono tutti bravi, ma sono i fatti quelli che contano!!" e questo è un problema di molti; tutti noi pensiamo che nei confronti della diversità, intesa in tutti i possibili modi, noi siamo aperti, disponibili ecc...ma poi quando ci troviamo in quella situazione, non è proprio così, infatti ci sono tante persone tra noi che si comportano proprio nel modo opposto.
Secondo per considerare una persona diversa da noi, ci si può basare su tantissimi aspetti, quindi la diversità non riguarda solo coloro che hanno qualche problema ma può riguardare tutti noi, in diversa misura.


Per quanto riguarda l'esercizio fatto in classe, io l'ho svolto insieme a Ilaria Esposito:
1)Io sono uguale ad Ilaria: dolcezza; sognatrice; con la testa tra le nuvole.
2)Io sono diversa da Ilaria: impulsività; forza nell'affrontare i problemi.
3)Ilaria è uguale a me: disponibilità; simpatia; emotività.
4)Ilaria è diversa da me: costanza nello studio; instintività; positività.

Guardando il film trovo che non sia gisto che due persone solo perchè hanno il colore della pelle diversa, non possono sposarsi e amarsi come chiunque altro.Il problema principale resta "l' accettazione", cioè far si che persone diverse da noi vengono accettate e amate come gli altri nella stessa misura senza nessun svantaggio...
La frase che più mi ha colpito nel film è stata quando il protagonista ha detto al padre che lui si considera un uomo, non un uomo di colore. Ed è giusto perchè a mio parere si dovrebbero apprezzare e valutare le persone per ciò che sono, e non giudicarle per il solo fatto che hanno colore della pelle diverso da noi.E nel nostro paese sembra che alcune di queste discriminazioni sono sparite, anche se ci sono ancora persone che non riescono a guardare avanti e si fermamano a giudicare il colore della pelle.


-DIVERSO: è colui che viene isolato,colui che fa differenza,colui che fa paura, molto spesso il diverso è l'altro.
-DISABILE: è una persona con un deficit,che non è capace di compiere tutte le attività umane.


Io l'esercizio l'hoi svolto con Giovanna ed è uscito che sono:
UGUALE A LEI: perchè siamo solari, perchè siamo leali,e abbiamo spesso lo stesso modo di pensare.
DIVERSA DE LEI: perchè lei parla molto, perchè ha capelli biondi, e perchè non mette lo smalto.

E' ancora presente nella nostra società, un forte pregiudizio nei confronti di coloro che sono diversi da noi, per colore della pelle, religione, orientamento politico. Questo pregiudizio nasce principalmente dalla "paura" che si ha di tutto ciò che si discosta dal prototipo dominante. Credo che non sia giusto isolare o guardare da lontano e con sospetto queste persone "diverse". Ognuno di noi nella sua diversità è simile all'altro. Credo che questo Altro diverso che ci spaventa, ci può solo insegnare qualcosa e completare. Per quanto riguarda il film "indovina chi viene a cena?" emerge fortemente il pregiudizio che si ha nei confronti di chi è diverso per colore della pelle. Mi ha colpito come i genitori dei rispettivi ragazzi, inizialmente, avrebbero sacrificato la felicità dei loro figli per paura di quello che avrebbe potuto dire la gente."Uno sbaglio così grosso..." così viene definito l'amore che i ragazzi provano l'un per l'altra. Ma cosa c'è di sbagliato nell'Amore? Come si può pensare di definire un sentimento così bello: Uno Sbaglio, solo perchè provato da due persone che hanno la pelle diversa??!!! Ho trovato, invece, molto significativo il discorso che il ragazzo fa al padre e soprattutto una frase:"tu ti consideri ancora un uomo di colore... io mi considero un uomo!" Un UOMO...ecco! credo che non è il colore della pelle a fare di una persona un uomo o una persona rispettabile! In ogni razza esistono delle "pecore nere", non è detto che se un uomo ha la pelle scura debba essere per forza un delinquente o debba essere inferiore ad un uomo con la pelle chiara. In conclusione credo che della diversità non bisogna aver paura perchè questa può solo arricchirci e insegnarci qualcosa!

Spesso il termine "disabile" viene confuso con il termine "diverso". Il Disabile è colui che, in seguito ad una menomazione, non è in grado di svolgere, in modo autonomo, le attività quatidiane. Il diverso invece è colui che non è come noi, che ha caratteristiche non uguali a quelle della maggioranza. Ad esempio possono essere considerati diversi persone che hanno un quoziente intellettivo superiore alla norma, gli stranieri o lo stesso handicappato.

Svolgendo l'esercizio con la ragazza seduta vicino a me, mi sentivo uguale a lei perchè frequentiamo la stessa Facoltà, perchè entrambe abbiamo i capelli ricci e di misura media. Mentre, mi sentivo diversa da lei per il colore dei capelli e perchè io porto gli occhiali e lei no.

Esercizio svolto con Maurizia Pezzullo .
Mi sento uguale a lei:
perchè entrambe siamo brune, secondogenite, e a entrambe non ci piace l'inglese.
Mi sento diversa da lei:
perchè io porto gli occhiali e lei ha un tatuaggio.

guardando il film indovina chi viene a cena ho confermato quello che ho sempre pensato la diversità la creiamo noi con i nostri pregiudizi e questo è sbagliatissimo perchè io credo che siamo tutti uguali e diversi allo stesso tempo ma questo deve essere solo motivo di arricchimento sociale,culturale,educativo,ecc.e non di allontanamento.

Mi sento diversa da lei perchè sono:
permalosa e ho la passione per le borse.

Mi sento uguale a lei perchè entrambe siamo:
costanti nello studio,
puntuale e a entrambe ci piacciono i bambini....

Ci tengo a commentare ciò che è stato scritto da serena ramaglia:”Oggi ho assistito ad una scena molto raccapricciante nella quale si sono rese protagoniste due ragazze 15enni che prendevano in giro una ragazza albina. La ritenevano diversa per il colore della pelle, dei capelli, degli occhi..
Anche io in passato sono stata vittima di questi pregiudizi è triste e vergognoso assistere ancora oggi a scenette simili sopratutto se la vittima in questo caso sei proprio tu .. ...
Tutti siamo diversi, per caratteristiche peculiari quali fisiche, caratteriali ,di pensiero, di religione, di gusto ecc.
Tutti siamo diversi ma siamo innanzitutto persone dotate di una dignità, di sentimenti , di una morale che nessuno può calpestare.
"Siamo tutti figli di Dio"... “
E’ assurdo che ci siano ancora oggi,nel 2010,questi squallidi episodi….assolutamente incredibile,vergognoso…eppure è cosi!! Purtroppo l’ignoranza regna…
Concordo pienamente quando dici che siamo tutti diversi..(e meno male!!!) per caratteristiche di vario genere,ciò non vuol dire che ogni singolo non meriti rispetto!!!!!!!!!!

1)Al giorno d'oggi, vista l'enorme varietà di razze che coesistono su un territorio, è ridicola la presenza del razzismo! E invece il razzismo c'è...e credo che ci sarà ancora per molto tempo...o almeno finchè le persono non si renderanno conto che siamo tutti uguali, che siamo tutte persone...anzi non sono persone proprio quelle che si ritengono superiori agli altri sulla base del semplice colore della pelle, della razza o della religione... In una società come la nostra il razzismo non ha ragione di esistere!!!!!

2)Raffaele ed io siamo diversi perchè :
- io sono emotiva
- io sono interista
- io sono sognatrice

Raffaele ed io siamo uguali perchè :
- siamo golosi
- siamo gelosi
- siamo innamorati

Il razzismo è il tema sul quale si basa il film "indovina chi viene a cena".Dei genitori che hanno insegnato che determinate differenze di colore non contano , si ritrovano dinanzi alla realtà di una figlia che si innamora di un uomo di colore e viceversa di un figlio che si innamora di una donna bianca. Le differenze di colore , di cultura sono state fonte di discussione da secoli. In alcuni stati era un reato il matrimonio misto . Il razzismo nel corso dei secoli si è rivolto prima ai neri , poi in seguito il grande Olocausto con gli ebrei ,ora ci sono gli extracomunitari ed i rumeni , ma anche verso i rom , i gay e verso tutti coloro che sembrano diversi. A volte si tratta di semplici pregiudizi altre volte invece assume i contorni di vere e proprie fobie e persecuzioni. Lottare contro tutto questo non è facile tanto è che è una lotta che dura da tanto tempo. Assurdo è il riscontrare che determinati pregiudizi sussistono ancora tra persone giovani , ma che purtroppo sono il frutto di educazioni sbagliate.

1) Il video proiettato in aula mi ha colpito per una ragione in particolare, secondo me il razzismo col passare degli anni sarà, se combattuto ancora così, debellato.
Questa mia riflessione pone le basi proprio grazie al video, perchè se decenni fa governavano i pregiudizi, è sotto gli occhi di tutti che la condizione attuale è ben differente da quella proposta nel video, ciò evidenzia quanto nei decenni trascorsi sia stata effettuata una lotta dura tramite l'educazione dei bambini, dei giovani, ma anche degli adulti nei confronti di questo problema.
Il mio augurio è rivolto ad un futuro prossimo, magari nei prossimi cento anni, dove non vi siano più discriminazioni razziali.

2) Mariangela ed io siamo diversi perchè :
- io sono razionale
- io sono orgoglioso
- io sono tifoso del NAPOLI

Mariangela ed io siamo uguali perchè :
- siamo golosi
- siamo gelosi
- siamo innamorati

penso che ancora oggi nonostante siano trascorsi 50 anni queste cose accadono ancora!!!penso ke delle opinioni e dei pregiudizi non cambieranno mai!!!molti genitori nonostante si ritengono"moderni" sono ancora molto chiusi e legati alla loro mentalità.io personalmente non ho un fidanzato di un'altra nazionalità nè razza...ma nonostante ciò spesso mi sono trovata a fare gli stessi ragionamenti della protagonista del film cn i mie genitori,l'argomento è completamente diverso,nel film si parla di colore della pelle,nel mio caso di tratta di altro ma la radice è comune ossia il pregiudizio della gente!!!cosa può pensare la gente???spesso si cade in questo enorme errore...ma nn si kiedono mai a cosa pensano i loro figli???


esercizio fatto in classe con IOLANDA MIGLIACCIO E CHIARA BOTTIGLIERO:
UGUALI:dolcezza,studio,simpatia
DIVERSI:occhiali,età,lavoro,fumo,occhi capelli.

Gurdando il film "indovina chi viene a cena?" la cosa che mi ha colpito di più è la reazione della domestica, la quale non ha esitato a scagliarsi contro il ragazzo di colore. Ciò mi ha fatto pensare come, delle volte, il giudizio di massa può essere così influente tanto che la domestica si scaglia contro un uomo della sua stessa razza. Credo che un uomo e una donna che si amano non debbano essere ostacolati solo perchè cambia il colore della pelle, e mi dispiace pensare che ancora oggi ci sono persone che sono chiuse nei loro pregiudizi e continuano a pensare che il colore della pelle rende inferiori o superiori all'altro!
Per quanto riguarda l'esercizio, l'ho svolto con martina ercolano ed è emerso che siamo uguali perchè abbiamo la stessa educazione e perchè siamo entrambe ritardatarie, mentre Martina si sente diversa da me in quanto è più timida e più pignola, mentre io mi sento diversa da lei perchè sono più socievole e meno testarda!

Guardando il film Indovina chi viene a cena,la prima cosa che ho ritenuto assurdo come hanno notato anche altre colleghe è la reazione della governante,è andata contro il ragazzo anche essendo della sua stessa razza,e poi ci somo i genitori di entrambi che non ritenevano giusto che i due ragazzi appartenenti a due diversi mondi si dovessero sposare poiche guardavano la provenienza e non cosa provavo i ragazzi.
Per quanto riguarda l'esercizio in classe, mi sono confrontata con giuseppa de stefano,siamo uguali perche entrambe siamo timide,amiamo lo sport siamo ansiose; e diverse nello studio,ad esempio nel fare riassunti o schemi,idee politiche diverse,e non abbiamo dato gli stessi esami.

ANCHE SE è SOLO UN MONTAGGIO DI POCHI MINUTI DI FILM CREDO CHE LE COSE SU CUI RIFLETTERE E I PERSONAGGI DA ANALIZZARE SIANO TANTI:
-LA MADRE DELLA RAGAZZA:PRONUNCIA IN UNA SCENA QUESTE PAROLE << LEI HA IMPARATO QUELLO CHE NOI GLI ABBIAMO INSEGNATO E CIOè CHE ERA INGIUSTO CHE I BIANCHI, PER CHISSà QUALE MOTIVO, FOSSERO SUPERIORI AI NERI COME AI ROSSI O AI GIALLI>>.
E' CIò CHE PUò CAPITARE AD OGNI GENITORE "PERBENE" CHE DA AI PROPRI FIGLI UN EDUCAZIONE SOLIDALE E APERTA AL "DIVERSO" SENZA PENSARE CHE UN GIORNO IL "DIVERSO" POTREBBE TOCCARLI DA VICINO. PERCHè FIN QUANDO SI TRATTA DI ALTRI SI RIESCE AD ESSERE RAZIONALI E CORRETTI MA QUANDO SI TRATTA DI NOI?????

-IL PADRE DEL RAGAZZO: ESPRIME A PIENO LE CONSEGUENZE DEGLI INTERMINABILI ANNI DI DOMINAZIONE E SCHIAVITù CHE HA MESSO IN GINOCCHIO IL POPOLO NERO, CHE LO HA RESO FRAGILE, INSICURO...
E' UN UOMO RADICATO NELLA SUA CONDIZIONE, INCAPACE DI COMBATTERE PER CAMBIARE LE COSE, CHE ARRIVA A RINFACCIARE I SUOI SACRIFICI PER CERCARE DI CONVINCERE IL FIGLIO A CAMBIARE IDEA.

-LA DOMESTICA: COME IL PADRE DEL RAGAZZO, LA DONNA CREDE CHE LA SUA SIA UNA RAZZA A PARTE CHE NON PUò ASPIRARE A QUALCOSA DI PIù GRANDE ANZI QUASI "PERICOLOSA" INFATTI ARRIVA A "MINACCIARE" IL RAGAZZO PER PROTEGGERE LA FIDANZATA.

-IL PRETE: è ENTUSIASTA DELLA SITUAZIONE. PRONUNCIA QUESTE PAROLE PER TRANQUILLIZZARE IL PADRE DI LEI: <<NE HO CELEBRATI TANTI DI MATRIMONI MISTI NELLA MIA VITA E RIESCONO MOLTO BENE FORSE PERCHè RICHIEDONO UNA DOSE MAGGIORE DI BUONA VOLONTà E PIù CONSIDERAZIONE, PIù COMPRENSIONE DI QUANTA NE PRESUPPONGANO I MATRIMONI NORMALI OGGI GIORNO>>. UNA CONSIDERAZIONE, QUESTA, SECONDO ME GIUSTISSIMA...SPOSARSI CON UNA PERSONA DI COLORE è UNA SCELTA CHE OLTRE...è UNA SCELTA PER PERSONE FORTI, PER PERSONE CHE SI AMANO DAVVERO!
IL SACERDOTE RAPPRESENTA ANCHE QUELLA CHE è LA SPERANZA DEI VALORI CRISTIANI IN MERITO A QUESTI ARGOMENTI CHE ESPRIME NELLA FRASE:<< SONO LORO IL MONDO E LO CAMBIERANNO QUESTO SPORCO MONDACCIO>>

-IL PADRE DI LEI: SI DIMOSTRA UNA PERSONA INTELLIGENTE, UN BUON PADRE...UN PADRE CHE METTE LA FELICITà DELLA FIGLIA PRIMA DI TUTTO E CHE APPOGGIA LA SUA BATTAGLIA PUR CONSAPEVOLE DELLE DIFFICOLTà E DELLE SOFFERENZE A CUI ANDAVA INCONTRO.

L'ESERCIZIO FATTO IN CLASSE PURTROPPO NON L'HO POTUTO ESEGUIRE PERCHè ERO ASSENTE PER LAVORO...

Questo film mostra come l'amore di una coppia ha superato quello che negli anni 60 era un limite o addirittura un reato: il matrimonio misto. Essere nero voleva dire appartenere ad una razza inferiore e di questo ne era convinta e consapevole
la governante nera che afferma al giovane sposo che non gli era permesso salire un gradino più in alto. Anche il padre dello sposo lo accusa di tenere un comportamento irresponsabile, da pazzo. La differenza tra il padre e il figlio è che il primo si considera un uomo di colore, il figlio si sente semplicemente un UOMO. I genitori di lei tra mille perplessità accettano l'unione della coppia, la quale dovrà prepararsi ad affrontare una vita dura per farsi accettare. Loro come il parroco sono fiduciosi nel cambiamento delle nuove generazioni ad aprirsi al diverso. Il diverso non è altro che l'altro, chi ci sta vicino. Siamo tutti diversi ed unici, nessuno è uguale all'altro, ma tutti apparteniamo ad un'unica razza: quella umana.

Disabile= portatore di handicap

Diverso= l'altro

Il confronto è stato fatto fra me e Lubrano Immacolata
Siamo uguali per: sesso, colore degli occhi e perchè siamo studentesse.
Siamo diverse perchè io sono riccia e lei ha i capelli lisci, io porto gli occhiali e lei no, io sono più grande di età e lei è più piccola

INDOVINA CHI VIENE A CENA ,ambientato in USA durante gli anni 60'.il tema trattato è la diversità presente ancora oggi.UNA cosa in particolare mi ha colpito ,la frase del protagonista al padre:'TU TI CONSIDERI UN UOMO DI COLORE MENTRE IO UN UOMO';questa frase testimonia che qualcosa stava cambiando già allora,anni 60 ma non è ancora sufffciente;un traguardo difficile ma possibile solo se si vuole......

DIVERSO:è COLUI CHE NON è UGUALE A ME, PER CARATTERISTICHE FISICHE ,CULTURALI ,SOCIALI.MOLTO SPESSO SI HA PAURA DEL DIVERSO,DIMENTICANDO CHE IL DIVERSO CI COMPLETA.
DISABILE:è COLUI CHE IN SEGUITO A MENOMAZIONI FISICHE,PSICHICHE,NON PUò SVOLGERE TUTTI GLI ATTI IN MODO AUTONOMO

L ' ESERCIZIO IN CLASSE L ' HO FATTO CON ROMINA PANELLA:ABBIAMO RISCONTRATO CHE AL DI Là DELLA DIVERSITà DATA DALLE CARATTERISTICHE FISICHE,CARATTERIALMENTE SIAMO MOLTO SIMILI.
LEI è DIVERSA DA ME PERCHè HA I CAPELLI RICCI
LEI è UGUALE A ME PERCHè ENTAMBE CI PIACCIONO GLI ORECCHINI
ps:LA DIVERSITà CI COMPLETA............

Questo film l ho visto più di una volta e mi è piaciuto molto,è di fine anni sessanta ma il tema che tratta è purtroppo presente anche ai giorni nostri ovvero quello della diversità e dei pregiudizi che comporta.Il matrimonio tra una donna bianca ed un uomo di colore era visto come un vero e proprio scandalo,le persone vivevano piene di pregiudizi e non accettavano nessuna forma di diversità.Questo forse lo si può accettare in quegli anni ma è adesso che secondo me è assurdo trovare persone che hanno pregiudizi sul diverso colore della pelle o su qualsiasi altra "diversità".Nel caso del film l'amore ha vinto nel senso che dopo averne parlato a lungo le famiglie hanno capito che non potevano far cambiare idea ai figli in quanto erano troppo innamorati e fermi nella loro decisione,la barriera della diversità è stata così in qualche modo abbattuta,ma non va sempre così le persone sopratutto oggi non riescono ad accettare persone che risultano essere "diverse" da loro,da quello che per loro risulta essere la normalità!..alla base di tutto questo credo ci sia l'ignoranza presente ancora in moltissime persone.
Per quanto riguarda l esercizio fatto in aula io mi sono confrontata con mariagrazia e siamo risultate diverse e uguali sopratutto in aspetti del nostro carattere e nelle cose che sappiamo e non sappiamo fare..come il saper cucinare o l essere socievole o sensibili.Ad esempio siamo risutate uguali nell'amore per gli animali nel non saper disegnare e nella sportività,mentre lei è risultata diversa da me forte sensibilità e nel larrossire facilmente.

pensavo ormai che il razzismo l'avessimo lasciato a hitler e con lui finito,ma mi rendo conto che non è così, si parla ancora di diversità, di colori diversi di pelle,no capisco quale sia il problema di amare una persona diversa da noi che ha una cultura diversa e tratti fisici differenti da noi, qualè il problema nel frequentare persone così? chi lo dice che noi siamo superiori e loro inferiori???io penso che siamotutti uguali che non ci sono differenze e che bisogna rispettare l' altro come uno di noi...anche io fatto l'esercizio con una suora, dove abbiamo concluso che siamo uguali e diverse nello stesso tempo;
uguali perchè siamo 2 donne, entrambe innamorate io del mio ragazzo lei del signore,entrambe studiamo.
diversità xkè, io sono bianca come il latte e lei è un pò più "colorita" lei porta abiti lunghi e io un po più corti, a me piacciono gi accessori e lei ne porta solo uno ecc ecc.
bè non penso che qst differenze hanno il potere di poter affermare che siamo diverse enon possiamo frequentarci, ci sono delle differenze si,ma penso come potremo riscontrare in qualsiasi altra persona..

Il film ha messo in evidenza ciò che ancora oggi è all’ordine del giorno. Ci sono ancora persone di colore che vengono trattate in modo diverso. Io credo che a prescindere dalla razza o dal colore il genere umano è uguale senza distinzioni di nulla. Quello che però mi è risaltato di più è il comportamento della governante che essendo della stessa razza, non ha esitato a giudicare il ragazzo.


L’esercizio assegnato, io l’ho svolto con una ragazza conosciuta proprio quel giorno di nome Emma. Insieme abbiamo notato di essere uguali in:
- Ci piace andare al cinema;
- Il nostro colore preferito è il rosa;
- Preferiamo molto mangiare la pizza.
Diverse:
- Emma : è socievole, non porta gli occhiali ed è ansiosa;
- Margherita (io): sono timida, porto gli occhiali e sono molto calma.

1) In questo film è ovvio giudicare i genitori dei due ragazzi considerandoli persone razziste e ignoranti che credono il loro colore della pelle superiore all'altro; voglio però affermare,riferendomi alla mia esperienza personale,che una relazione tra due persone "diverse"(intendo differenza nel colore della pelle,nella religione,nei modi di vivere e di pensare diversi) è difficile da portare avanti soprattutto se come nel caso del film (o come nel caso della mia esperienza reale)i genitori si trovano in opposizione alla coppia.Oggi nel 2010 credo che queste cose non dovrebbero esistere,eppure continuo a vederele.L'unica speranza che ci rimane è di educare le prossime generazioni alla tolleranza e al rispetto per gli altri in quanto tutti siamo uomini uguali(e mi riferisco alla frase del film dove il figlio rimprovera il padre di sentirsi ancora un uomo di colore, mentre lui si considera solo un uomo).


2)Ho svolto questo esercizio con Cira (non ricordo il cognome), una ragazza che prima non conoscevo, ed è emerso che entrambe ci sentiamo uguali in quanto frequentiamo gli stessi corsi all' università e abbiamo entrambe gli occhi chiari, io azzurri e Cira verdi.Siamo diverse invece riguardo al colore completamente opposto dei capelli;io sono bionda e Cira è scura e Cira si sente diversa da me in quanto lei porta l' apparecchio per i denti ed io no, ma per me questo non è un qualcosa che mi differenzia da lei, cioè io non la trovo diversa su questo punto di vista.



3) Diverso: è per me colui che ha delle caratteristiche o peculiarità diverse rispetto ad un'altra persona.
Disabile: è per me colui che ha difficoltà nell' affrontare delle situazioni per tanti altri semplici;basti pensare che ognuno di noi è meno abile in qualcosa rispetto ad un altro.

Questo film anche se un pò vecchietto riporta un argomento molto attuale, perchè purtroppo ancora oggi ci sono molti pregiudizi. ciò che mi ha colpito non sono state le reazioni dei genitori di entrambi i ragazzi ma la reazione della governante.