Laboratorio 22 aprile – SOLLECITAZIONI TEORICHE

Tra i vari temi mi ha colpito molto quella della bellezza, perchè infondo è quello di cui se ne parla più spesso e che purtroppo ci rende schiavi..io trovo che la bellezza sia soggettiva visto che una persona per me bella esteticamente non lo è per un'altra..purtroppo se assistiamo a casi in cui giovani ragazze sono preda dell'anoressia, schiave della chirurgia estetica..trovo che tutto questo sia colpa dei media che lancia messaggi sbagliati, ma è anche colpa dell'insicurezza personale..trovo che dietro tanta sofferenza del proprio corpo, dietro i così tanti complessi che ci si pone, si nascondono senza dubbio grandi problematiche psicologiche legate al rapporto che si ha con se stessi, al fatto di non accettarsi così come si è..guardando molte trasmissioni televisive, mi ha colpito il programma "pupa e secchione" in particolare una ragazza Francesca Cipriani, la quale si è sottoposta ad intervento chirurgico per rifarsi il seno portandolo ad una taglia sproporzionata..tutto questo per partecipare ad un programma che a mio parere è un errore mandare in onda e guardare..questa ragazza ha lasciato varie interviste dove diceva di essersi rifatta perchè è questo che la società vuole vedere..preferisce avere un ruolo da stupida pur di apparire in tv..trovo tutto questo assurdo.. non si può modificare il proprio corpo solo per apparire in tv, tra l'altro in un programma che offende l'intelligenza umana..Per me la bellezza è un insieme di caratteristiche..è lo stare bene con se stessi, perchè quando si sta bene con se stessi, quando ci si piace e ci si accetta si è più felici e si sorride sempre e questo fa si che anche le persone che ci sono intorno, ci guardino con più ammirazione..una persona che invece non si piace ha problemi anche nel relazionarsi con gli altri..la bellezza diventa una schiavitù e non si curano le relazioni con gli altri..è giusto avere cura del proprio corpo..ma trovo che i tanti interventi chirurgici non siano una cura per il proprio corpo ma un danno irrimediabile..una ragazza che si rifà il seno portandolo ad una sesta abbondante, per me non è bella, non è sana ma ha dei seri problemi psicologici e anche fisici..perchè se la natura ci ha creato in un certo modo e noi invece vogliamo modificarci tra l'altro senza nemmeno essere moderati ma esagerando in ogni modo..trovo che i danni fisici sulla propria salute siano numerosi.Per me la vera bellezza è la semplicità e credo che i media debbano smettere di mandare avanti messaggi sbagliati, di donne anoressiche o rifatte..si passa da un eccesso all'altro e credo che soprattutto chi gestisce la tv debba avere il buon senso di pensare oltre agli ascolti che si possono fare e quindi agli interessi, di pensare a migliorare la società e di non bombardarla con falsi modelli che danneggiano la personalità e l'individualità di ognuno, perchè il più delle volte chi resta in questa trappola che omologa falsi modelli come se fossero degli stampini tutti uguali, sono proprio le persone più deboli e dobbiamo cercare di combattere tutto ciò.

La società di oggi ci pone, dei modelli. Corpi femminili perfetti,ed alcune persone per seguire questi modelli si trovano a disprezzare il proprio corpo e a ritrovarsi,per essere più vicine al loro modello di bellezza,bulimiche e/o anoressiche che sono malattie vere e proprie da cui talvolta non si può più uscire,portando addirittura alla morte. Accettiamoci per come siamo e creiamoci noi il nostro modello di bellezza!

Anche io come la maggior parte dei miei colleghi sono stata colpita dalla discussione sulla bellezza. Leggendo i vari commenti del forum ho notato che la maggior parte di noi è stata colpita da questo argomento. Attualmente la televisione ed in generale i mass media ci bombardano quotidianamente con modelli di bellezza, canoni estetici perfetti, ed è proprio questo il motivo per cui tutti abbiamo prestato maggiore attenzione a questo argomento. Essere belli non vuol dire secondo me essere perfetti. Secondo me non importa avere il fisico di una modella, un naso perfetto, i capelli sempre in ordine, sono altre le cose importanti, soprattutto sono altre le cose che restano di una persona. La bellezza è sicuramente un biglietto da visita, qualcosa che cattura subito l'attenzione, ma anche se può sembrare una cosa banale ed ipocrita, secondo me è la bellezza interiore,ciò che ognuno è capace di dare, che alla fine ci colpisce.
Ciò non toglie che sono a favore dei piccoli interventi di chilurgia estetica. Se una persona si sente a disagio con una parte del proprio corpo credo che non ci sia nulla di male ad intervenire, senza esagerazione però.

tra gli argomenti riportati in aula, mi ha colpito molto il tema sulla "bellezza",èun argomento che tocca molto la nostra generazione.Purtroppo nella nostra società in pochi si soffermano sulla bellezza interiore ed è quella che dovrebbe essere nutrita.Più che apparire dovremmo cercare di essere per nn precipitare nella superficialità.

Ma non riesco proprio a capire chi ha deciso cosa sia bello,giusto e cosa non vada bene....perchè definire diverso qualcosa,qualcuno solo perchè non corrisponde alla massa...ma viva la bellezza che sia allo stesso tempo personalità!!!

Durante la lezione mi sono venute in mente molte cose.Innanzitutto,non pensavo che fosse così difficile mettere daccordo tutti sulle più belle dell tv italiana e non....allora si può dire che è vero che la bellezza non è solo oggettiva,ma anche soggettiva,infatti io alcuni nomi non li avrei mai messi.Poi,la cos che mi ha svilita più di tutte è il fatto di ritenere il corpo come "obsoleto","manchevole"a cui si deve per forza aggiungere qualcosa per portarlo alla perfezione.Oggi i media puntano,appunto,i riflettori sulla chirurgia plastica,intesa come miglioramento(cosa per me discutibile dato che tutte in tv ormai hanno la stessa faccia,le stesse labbra..insomma tutte uguali),sulla body modification,ossia i piercing,i tatuaggi oppure gli impianti sottocutanei..proprio perchè,forse,ci si è resi conto che ci siamo spinti un pò troppo oltre.Infine,come ultima battuta,vorrei dire che si vuole un pò troppo da questo corpo,lo si sottopone a troppo stress e invece di preservarlo lo distruggiamo noi non potremo mai essere perfetti come una macchina,ma neanche quest'ultima potrà mai essere come noi.

La bellezza è soggettiva, ognuno di noi può avere un ideale che può differenziarsi dall'altro.. ma molte persone si lasciano condizionare dai modelli che ci fanno conoscere i mass media, questo diviene un problema nel momento in cui le adolescenti decidono di seguire tali modelli e ciò potrebbe indurli a complessi di inferiorità.
La vera bellezza non è quella estetica, o non solo quella, una persona per essere definita tale, lo deve essere nella sua completezza... non ci devono essere modelli da seguire.

Dalla lezione svoltasi in aula si è rilevato che non esiste un canone di bellezza perfetta, ma che essa è soggettiva. Non mi sono meravigliata della risposta risultante dai presenti in aula: era ovvio che uscissero numerosi nomi di personaggi che potessero rappresentare per ognuno un canone di bellezza. E per fortuna! Altrimenti nessuna persona "comune" (come tutte noi) potrebbe trovare un compagno per la vita, eppure con i propri "limiti" di bellezza (esteriore ed interiore) che ci portiamo dietro, riusciamo a piacere.
Se un po' tutti riuscissero a pensare che ognuno nasconde la propria bellezza, sebbene diversa dagli altri, non si incorrerebbe nell'errore di seguire modelli che talvota portano ad estremizzare il corpo e di conseguenza la psicologia della persona in questione.
Non dimentichiamo di casi estremi come quell'uomo italiano che per somigliare più possibile al suo idolo (Michael Jackson) si è sottoposto a dozzine di operazioni chirurgiche, stravolgendo completamente il suo corpo, ma soprattutto il suo viso.
Bhe, se posso aggiungere il mio parere a riguardo,direi che purtroppo queste persone hanno anche la sfortuna di incontrare medici molto poco professionali che non aiutano il paziente, magari con supporti psicologici, per far capire loro a cosa andranno incontro: alla totale spersonalizzazione del loro corpo e a questo punto anche della loro mente.

Io penso che non c'è un unico modello di bellezza perchè la bellezza è soggettiva,credo che oggi si dà troppa importanza all'esteriorità,al corpo e meno alla mente,alla relazione con gli altri,siamo arrivati ad un punto in cui il corpo (soprattutto quello femminile) è visto come una specie di macchina da modificare a piacimento,si ricorre sempre più spesso alla chirurgia estetica e si cerca di arrivare sempre alla perfezione,per me invece ognuno ha la sua bellezza,spesso capita di vedere una persona e la consideri bruttina poi impari a conoscerla e ti sembra più bella questo succede perchè inizia a guardarla con affetto,quindi la bellezza è anche nell'amore e nell'anima delle persone.

La bellezza è soggettiva ognuno di noi può avere un ideale che può differenziarsi dall'altro..
La vera bellezza non è quella estetica la massa ci induce a pensarlo , ma nn e cosi.. essre se stessi sia esteticamente ke interiormente va ben oltre al solo aspetto.

Tra i vari argomenti trattati in aula mi ha colpito il "modello di bellezza" che ci viene rrasmesso dai media;un modello che, sfortunatamente molte volte influenza anche me, facendomi creare delle vere e proprie fobie.Ma ragionandoci sù,ognuno è bello per ciò che è, nessuno è perfetto e quindi io, come tanti altri ragazzi non dovremmo soffermarci troppo sulla bellezza ma piuttosto sull'animo di una persona.Personalmente non sono daccordo sul concetto di corpo da ricambio perchè ogni persona deve accettarsi per quello che è con i propri pregi e difetti.

rileggendo gli appunti dopo il mio primo intervento a questo laboratorio mi ha colpito l espressione 'corpo di ricambio'che sinceramente mi è suonata come una trovata pubblicitaria uno slogan per chi non si accetta.la tecnologia viene messa al servizio del nostro corpo per migliorarlo nelle facoltà credo non nel suo aspetto se non in caso di veri problemi.si dice che questo aspetto è riconducibile al disprezzo del corpo peccatore proposto dalla religione ma direi che oggi questo aspetto è sparito del tutto attualmento si parla di moda e del problema sempre più dilangante tra i giovani di non accettarsi,di non accetare la propria immagine.questa è una conseguenza del nostro essere duale mente/corpo e se uno di entrambi lo consideriamo difettoso cerchiamo con i mezzi a dispozione di ripararli modificandoli in questo modo e di conseguenza modifichiamo anche il nostro rapporto con l esterno.alla fine credo non arriveremo mai ad un livello di perfezione non possiamo paragonarci al modello di una macchina.certamente questi studi ci hanno fatto capire che cè un collegamento tra uomo,corpo,macchina ma che bisogna farne buon uso,integrarci si per migliorare ciò che già possediamo non per soppiantarlo con qualcosa di artificile questo alimenterebbe soltanto altre definizioni come corpo replicato,pezzi di ricambio e corpo medellato etc. che oggi risultano più che attuabili

La bellezza è una delle miriadi qualità che caratterizzano una persona da un’altra. Essa suscita delle sensazioni piacevoli che si provano nel guardare una persona, che nasce in noi spontaneamente e che fa crescere delle emozioni positive. Oggi la moda corrente è sponsorizzare un’ideologia,cioè utilizzare la bellezza per fare della pubblicità; cosi da rendere ancora più veritiero il prodotto che si vuole commercializzare. Questo esempio di bellezza non è oggettiva in quanto si basa su criteri soggettivi, e non rimanda ad una verità assoluta. Eppure non sempre è stato cosi’. Nel passato i grandi poeti hanno decantato la bellezza di una donna, dedicando a loro poesie che sono attuali ancora oggi: poesie che non servivano a conquistare la donna amata, ma sono sia un’esaltazione dell’animo umano, sia la certezza di rendere umana la bellezza che si è incontrata. Oppure per noi cattolici, la Bellezza della realtà come segno della Presenza di Cristo Risorto oggi.

Christian Punzi

NON CREDO CHE CI SIA UN PROTOTIPO DI BELLEZZA MA CREDO CHE OGNI PERSONA DEVE STARE BENE CON IL PROPRIO CORPO E CHE NON BISOGNA IMITARE O ASSOMIGLIARE A QUALCUNO ,MA NELLO STESSO TEMPO SONO D'ACCORDO ALL'USO DELLA CHIRURGIA ESTETICA PERCHè SE L'INDIVIDUO HA PROBLEMI A RELAZIONARSI CON GLI ALTRI ALLORA CONDIVIDO LA SCELTA DI COLUI CHE RICORRE ALLA CHIRURGIA ESTETICA.

il corpo femminile e molto cambiato nei secoli o forse è cambiato il modo di percepire la bellezza delle donne...facendo un paragone tra la femminilità di una volta e quella di oggipossiamo affermare che se prima la donna bella era colei che aveva "forme" oggi la donna più è "piatta" e piu ci piace... ma non è che ci facciamo un po troppo influenzare dai media?!? a parer mio Cristina Chiabotto e una bellissima donna ma anche Nadia Grimaldi non perfettissima riesce ad avere quel fascino e quella sensualità che solo una donna puo avere...l'essere femminile credo sia bello in tutti suoi aspetti a prescindere dal fisico o dalle sue forme.

Ogni epoca ed ogni società hanno una diversa concezione della bellezza, gia questo fattore è importante per comprendere quanto in realtà la bellezza come tutti la intendiamo non esista, siamo tutti convinti che la bellezza sia in un corpo snello o in un vestito alla moda senza renderci realmente conto che sono tutti stereotipi imposti da una società consumistica che non fa altro che condizionare la vita di coloro che non rispecchiano il corpo "perfetto" che tutti ammirano, e il paradosso è che il corpo di cui tutti parlano è un corpo magro, quasi anoressico in un periodo di benessere dove nella nostra società il cibo non manca quasi a nessuno, io mi chiedo sempre cosa ne penserebbero le popolazioni che muoiono di fame di questa nostra idea del bello?

la discussine fatta in classe ha dimostrato che non c'è un canone di bellezza la bellezza è soggettiva (o almeno cosi dovrebbe essere), dico cosi dovrebbe essere perche' con l'influenza dei mass media seguiamo tutti la stessa moda in qualche modo inculcata dai media e secondo me è sbagliatissimo perche' seguendo questa moda finiamo per non essere nemmeno piu' noi stessi siamo come dei burattini che eseguiamo a comando cio' che in qualche modo ci "obbligano " a fare.

fra tutti gli argomenti discussi in aula i due che sicuramente mi hanno compito di più riguardano l'idea del corpo defettoso, potenzialmente da riparare e la bellezza, il modello di bellezza prodotto dai media... Per quanto riguarda il primo tema secondo me è in ognuno di noi l'idea che il proprio corpo abbia dei piccoli difetti estetici magari, quindi fuguriamoici per un disabile, e posso garantire ke molto spesso ci si guarda allo specchio e nn ci si piace, quella disibilità che si ha nn la si accetta e si farebbe di tutto per avere solo la speranza che si possa riparare, ke quella disabilità scompaia, a volte diventa il desiderio più grande e poi però ci si rende conto che per quella disabilità che hai non ci si può far niente..nè la medicina e nè la tecnologia è ancora arrivata a porre rimedio a ciò, a far sì che quella disabilità sparisca una volta per tutte.. Con questo mio personale commento mi ricollego all'altro tema che mi ha colpito quello riguardante la bellezza...è proprio perchè non ci si piace cosi come si è che a volte si ricorre a rimedi..a chirurgie estetiche ecc.. anke se secondo me molto spesso si esagera, perchè posso capire quando vi è un difetto enorme o qualcosa di simile...ma non che per ogni cosa si debba ricorrere a qusti rimedi estetici perchè poi diventiamo tt uguali...e cosa c'è di meraviglioso in questo? beh secondo me proprio nulla perchè è proprio l'essere diversi l'uno dall'altro che rende il tutto stupendo..e si, conta l'aspetto fisico, ma quello ke conta soprattutto è il proprio essere perchè è quello che ti rende una persona unica e meravigliosa in quanto tale...concludo dicendo che per me la bellezza vera è oggettiva...poi ci sono i gusti su una determinata bellezza che sono soggettivi, ti può piacere o meno..ma se qualcuno è bello è una cosa non opinabile anche se non rientra nei tuoi gusti..."è un bellissimo ragazzo,si,ma non rientra nei miei gusti, nei miei canoni estetici.."

ho deciso per quello affrontato in aula di mostrarvi una poesia sulla bellezza sperando che vi possa suscitare quello che ha scaturito in me.




Sulla bellezza" di Kahlil Gibran



[center]E un poeta disse:
Parlaci della Bellezza.

E lui rispose:
Dove cercherete e come scoprirete la bellezza,
se essa stessa non vi è di sentiero e di guida?
E come potrete parlarne,
se non è la tessitrice del vostro discorso?
L'afflitto e l'offeso dicono:
"La bellezza è nobile e indulgente.
Cammina tra noi come una giovane madre confusa dalla sua stesa gloria".
E l'appassionato dice:
"No, la bellezza è temibile e possente.
Come la tempesta, scuote la terra sotto di noi e il cielo che ci sovrasta".

Lo stanco e l'annoiato dicono:
"La bellezza è un lieve bisbiglio.
Parla del nostro spirito.
La sua voce cede ai nostri silenzi
come una debole luce che trema spaurita dall'ombra".
Ma l'inquieto dice:
"Abbiamo udito il suo grido tra le montagne,
E con questo grido ci sono giunti strepito di zoccoli,
battiti d'ali e ruggiti di leoni".

Di notte le guardie della città dicono:
"La bellezza sorgerà con l'alba da oriente".
E al meriggio colui che lavora e il viandante dicono:
"L'abbiamo vista affacciarsi sulla terra dalle finestre del tramonto".
D'inverno, chi è isolato dalla neve dice:
"Verrà con la primavera balzando di colle in colle".
E nella calura estiva il mietitore dice:
"L'abbiamo vista danzare con le foglie dell'autunno
e con la folata di neve nei capelli".

Tutte queste cose avete detto della bellezza,
Tuttavia non avete parlato di lei,
ma di bisogni insoddisfatti.
E la bellezza non è un bisogno,
ma un'estasi.
Non è una bocca assetata,
né una mano vuota protesa,
Ma piuttosto un cuore bruciante e un'anima incantata.
Non è un'immagine che vorreste vedere
né un canto che vorreste udire,
Ma piuttosto un'immagine che vedete con gli occhi chiusi,
e un canto che udite con le orecchie serrate.
Non è la linfa nel solco della corteccia,
né l'ala congiunta all'artiglio,
Ma piuttosto un giardino perennemente in fiore
e uno stormo d'angeli eternamente in volo.

Popolo di Orfalese,
la bellezza è la vita,
quando la vita disvela il suo volto sacro.Ma voi siete la vita e siete il velo.
La bellezza è l'eternità che si contempla in uno specchio.
Ma voi siete l'eternità e siete lo specchio.

oggi si è parlato molto di protesi estetiche, di estetica, e come la tv possa influenzare...io sono la prima che mi complesso di fronte a una rag della tv, perchè vedo in lei quello che vorrei sul mio corpo, e qst a mio avviso lo fanno tant'altre giovani che credendo che"la perfezione"si possa raggiungere e per questo molto spesso cadono in brutte malattie, una di questa è l'anolessia, una malattia che è la conseguenza del rifiuto del nostro corpo, che non accettiamo e molte volte aassocciato a qst ci si tenta di raggiungere la perfezione anche con la chirugia estetica che il più delle volte si può riputare dannosa perchè può portare alla morte.
Tutto questo a mio avviso è colpa sia nostra che non abbiamo sicurezza in noi stessi, ma anche colpa della tv, che tende a mostrarci delle "donne"perfette ma che nella realtà forse non sono così bellezze straordinarie.
infine vorrei dire che la vera ricchezza è la bellezza interiore che non muore mai non svanisce mai, resta sempre con noi, al contrario di quella esteriore che per quanto bella e perfetta possa essere sarà destinata a morire.

La tematica della bellezza proposta dai media mi ha colpita in modo particolare. Oggi la cosa di maggior importanza è l'aspetto fisico; quindi si cerca in tutti i modi di essere "esteticamente perfetti" mettendo anche a rischio la propria vita! Questi canoni di bellezza prestabiliti non fanno altro che trasmettere messaggi errati, facendo precipitare l'autostima e il rispetto di se stessi.
La bellezza è soggettiva, pertanto ognuno di noi è bello a suo modo!!!!

Oggi l’estetica risulta essere un punto importante nella società in quanto si cerca di dare molta importanza all’aspetto estetico delle persone anziché guardare quello che c’è dietro quella sorta di maschera. Secondo l’estetica può starci ma non al punto da cambiare completamente te stessa.