Laboratorio 22 aprile – SOLLECITAZIONI TEORICHE

Il tema di cui si è parlato in aula e ha suscitato in me una riflessione riguarda il modello di bellezza prodotto dai media. Dalla domanda della prof la quale chiedeva di dire quale tra i tanti personaggi famosi rappresentasse il canone di bellezza perfetta non ha avuto una risposta unanime, tanti nomi sono stati detti, anche in maniera ironica. Io penso che la bellezza sia soggettiva, tuttavia è innagabile che ci siano dei canoni prestabiliti, soprattutto dall'influenza dei media, entro il quale è possibile indicativamente definire un grado di bellezza. Poi che uno voglia attenersi o meno a tali canoni questa è una scelta individuale. La bellezza è tutt'altro rispetto a quello che cerca di propinarci il resto del mondo, infinite sono le qualità che valorizzano una persona e che, di conseguenza, la rendono bella.

Anche a me tra i vari argomenti ascoltati in classe mi ha colpito molto il modello di bellezza che ci viene espresso dai media. Io l'ho sempre pensato, purtroppo ci sono parecchie persone che si lasciano influenzare dai media soprattutto quando si parla dell' aspetto fisico. Magari va bene avere come punto di riferimento un famoso calciatore che da idolo diventa anche fonte di ispirazione, ma quando ci sono quelle persone che prendono come modello a cui ispirarsi persone con disturbi alimentari (come ad esempio la maggior parte delle modelle che sono anche troppo in sotto peso) tendono ad avere delle vere e proprie fobie...nel senso che pur di vedersi uguale a quella persona, perchè in tv sembrano tutti allegri felici e senza problemi, iniziano a farsi del male, portando il corpo a condizioni davvero assurde. Per come la penso io...non importa essere belli esteriormente, ma la vera bellezza è quella dell'anima...e purtroppo spesso questo tipo di bellezza non viene messa in mostra dai media!

Il tema di cui abbiamo parlato oggi è quello di sicuro più vicino alla nostra generazione! I media oggi propongono svariati modelli di bellezza a cui tutti quanti cercano di aspirare,modificando il pr corpo,ricorrendo alla chirurgia per essere sempre più vicini a questi modelli di riferimento! Personalmente non sono d accordo sul concetto di "corpo di ricambio" ogni persona dovrebbe accettarsi così com'è perchè ogni ragazza/o è sempre bello a suo modo con i propri pregi e difetti e sopratutto perchè non esiste la perfezione! Purtroppo i mass madia lanciano un messaggio sbagliato in quanto fanno apparire modelli sempre perfetti,senza un difetto, ciò può causare conseguenze negative per chi è dall'altra parte che osserva..! L'anoressia infatti è una di queste drastiche conseguenze perchè talvolta le ragazzine tentano in tt modi di identificarsi con le varie soubrette o veline che appaiono in tv rifiutanto il pr corpo o meglio rifiutando se stesse,entrando così in questo tunnel da cui è molto difficile uscirne!

Ogni persona è bella in tutte le sue imperfezioni..!

[color=green]Da questa lezione di oggi quello che subito mi è venuto in mente sono state le trasmissioni televisive,"Il brutto anatroccolo" degli anni 90' e "bisturi"più recente.Nella prima si poneva l'obiettivo di trasformare le persone comuni di cattivo aspetto in veri e propri "cigni" cambiando il loro look. Nella seconda invece si interveniva in maniera piu' radicale sull'aspetto delle persone poichè veniva utilizzata la chirurgia estetica. Da ciò si evince che quando si puo'il nostro corpo viene sempre sostituito con qualcosa di meglio o meglio ancora "PIU' BELLO!"

Oggi giorno si pensa molto alla bellezza fisica e non si apprezzano le qualità che distinguono le persone l'una dall'altra...c'è chi si rifà le labbra..chi il seno..chi si trucca in modo eccessivo..tutto,qualsiasi cosa per essere più belle soprattutto agli occhi degli altri..per me la vera bellezza "fisica" è quella naturale come quella di Sofia Loren,è quella che si riflette allo specchio quando ci ammiriamo "all'acqua e sapone".. mentre la vera bellezza della"persona" la riscontro nelle parole di un discorso intelligente e nelle azioni spontanee di solidarietà verso il prossimo....

“oggi si pensa che il corpo sia obsoleto e perciò si lavora duramente, perlopiù in maniera inconsapevole, per sostituirlo con qualcosa di meglio" questa frase mi ha colpito particolarmente perchè credo che nella nostra società,sia assolutamente così,si farebbe o si fa talvolta qualsiasi cosa per cambiare il proprio corpo non riconoscendolo come proprio,semplicemente perchè non è perfetto.

dalla discussione fatta in aula oggi ho dedotto che non c è un solo e unico canoe di bellezza ma che essa è soggettiva tanto è vero che si son fatti molti nomi. io credo che la bellezza oggettiva ci sia ma sia rara e che la piu bella del mondo per qualcun altro sia la più brutta.mi ha colpito molto l immagine delle ballerine che venivano indossate dale cinesi che dovevano mantenere i piedi piccolo e per questo i piedi venivano fasciati. non vorrei sbagliarmi ma probabilmente si rompevano le ossa e i piedi non crescevano piu

Tu sei bellezza!
Così Francesco d’Assisi si rivolgeva all’Altissimo onnipotente bon Signore.
Gli occhi di un crocifisso che a San Damiano gli parlava, il volto sfigurato di un lebbroso che dapprima gli sembrava “cosa troppo amara” ma poi gli si mutò “in dolcezza d’animo”, la diversità di tanti fratelli che si univano a lui in quella “pazza esperienza” di sequela Christi, fanno innamorare il giovane Francesco d’Assisi.
Sì, bellezza e amore vanno insieme. Non si può non amare il Bello! E Francesco tanto ama il bello da sentirne dolore perché gridava: l’Amore non è Amato!
Così a La Verna “il verace amore di Cristo aveva trasformato l’amante nella immagine stessa dell’amato”.
E’ l’esperienza di un corpo trasformato dall’eccesso di amore: è il dono delle stimmate.
Può sembrare un pensiero spirituale non adatto a un aula accademica ma credo che in questi pochi pensieri si possono leggere sotto una prospettiva “diversa” alcune tematiche affrontate: corpo, bellezza, diversità…

fra Giuseppe

grazie fra Giuseppe, stavo aspettando il suo commento perchè avevo intuito che stava pensando e voleva quasi dirlo in aula.
la docente

Durante la spiegazione della Professoressa in aula la mia attenzione si è soffermata in particolare sul tema "corpo-macchina" e "corpo replicato". La prima cosa che mi è saltata in mente è un film della Pixar del 2008, "Wall-e". Quello che racconta questo film è una possibilità di mondo futuro rispetto a un presente in cui già il controllo da parte delle macchine sull' uomo è forte, in cui non si ha rispetto della natura e l'arroganza della potenzialità delle capacità umane ha preso il sopravvento. Il mondo descritto è un mondo di immondizia in cui non si riesce più a trovare neanche un ultimo germoglio da cui poter ripartire, l'uomo si è trasferito su un altro pianeta e ormai è sopraffatto dalla tecnologia. L'umanità è scomparsa, sono scomparsi concetti come lavoro, famiglia, amore. Ma il lieto fine del film apre uno spiraglio di luce anche rispetto al nostro futuro, rispetto al fatto che c'è una possibilità di salvezza e deve esserci speranza. L'uomo, nel film, riscopre i valori umani e si reimpossessa della propria umanità.
Per quanto concerne la scelta del tema, un tema di tale attualità e importanza, trovo molto giusto che si decida di trasmetterlo alle nuove generazioni, in quanto forse le "vere interessate", ed è necessaria una campagnia di sensibilizzazione a riguardo.
In ogni caso consiglio a tutti di vedere "Wall-e" perchè è favolosooo!!

Sono d'accordo quando si dice che la bellezza è soggettiva!A tutti noi capita di considerare una persona che ci sta di fronte o che notiamo in televisione come bella o "brutta";ovviamente mi riferisco alla bellezza esteriore!Certo non so spiegarmi il motivo per cui alcuni canoni negli uomini mi attraggono e altri,invece,mi lasciano indifferente o,addirittura,risultano l'esatto opposto dei miei gusti...
Per me la bellezza di un corpo corrisponde ad un'armonia difficile da spiegare...l'armonia stessa,però,varia a seconda di chi la riesce a carpire.
Ma la televisione è molto brava nel presentare "un'armonia estetica" molto stereotipata,la quale sembra "irraggiungibile" per noi "poveri esseri umani" che non facciamo parte di quel "luccicante mondo dello spettacolo".Onestamente per me l'armonia di un corpo non consiste nel modificarlo "sotto i ferri";è come rinnegare la propria natura!Ognuno di noi è armonia e lo può essere per un altro!
Se si ha il desiderio di apportare,solo per un motivo estetico,una modificazione al proprio seno,ai glutei,al viso(o ad altro)è perchè sicuramente in fondo in fondo non ci si accetta.Quindi,salvo problemi di salute,è centrale il concetto di autostima.
Secondo il mio modesto parere la vera Bellezza deve essere scorta dentro di sè,curando e rispettando sicuramente il proprio corpo nei limiti,senza rendersi schiavi di quest'ultimo.L'esteriore e l'Interiore vanno sempre di pari passo,si devono completare armoniosamente;il primo non non può soppiantare il secondo,poichè prima o poi è soggetto a caducità e poi da solo non è sufficiente!

A me ha colpito molto il discorso del CORPO DI RICAMBIO.
Io personalmente non mi sottoporrei mai a un'operazione chirurgica,soprattutto considerando che è solo per un fattore estetico.
Purtroppo ai giorni nostri si è data troppo importanza all'aspetto fisico è questo è un male perchè molte persone prendono questi “difetti” come una malattia e non deve essere così.
Io sono dell'idea che la perfezione non esiste,o meglio è un fattore interiore,la perfezione non si raggiunge con una taglia in più di seno, o con un nasino alla francese. L'aspetto fisico non è tutto nella vita, basta stare bene con se stessi questa per me è la perfezione, quando accetti tutto di te senza crearti troppi problemi.

rileggendo tutti gli argomenti fornitici durante la lezione ho avuto l impressione che siano collegati tra di loro,il corpo di ricambio o corpo macchina rimandano tutti a films di fantascienza per la loro attuazione ma contemporeanemente si ricollegano all'idea della bellezza e della perfezione corporea propinata assiduamente da tutti i media e dalla società che fornendosi della tecnologia ci induce con facilità a modificare nel possibile gli aspetti del nostro corpo che non ci aggradano poichè abbiamo in mente un preciso modello di riferimento di ciò che è bello.ovviamente è sempre una scelta individuale quella di seguire la moda poichè l idea di bellezza è soggettiva ma trovo che le protesi estetiche siano inutili sono solo una questione di bisness

Dalla lezione della prof.ssa:
-Secondo alcune correnti il modello di perfezione è quello di una macchina e i corpi non sono che macchine: finisce così per esservi identità tra uomo/corpo umano e macchina.
-E se il corpo è una macchina, nulla esclude che possa essere replicato artificialmente.
Queste due affermazioni mi hanno colpito particolarmente e mi hanno fatto riflettere in particolar modo riguardo l'identità tra corpo e macchina,oggi infatti, si da fin troppa importanza all'apparenza piuttosto che all'essere,si cura il corpo in maniera maniacale dimenticandoci di ciò che ci rende realmenre persone:la nostra mente e la nostra anima.Come dice un detto,le macchine non hanno anima,ed oggi purtroppo ce ne sono davvero tante in giro,forse troppe,e questa è una delle grandi disabilità della nostra realtà.Ormai proprio come le macchine siamo intercambiabili,se un "pezzo" non va più bene si sostituisce ricorrendo al chirurgo e alle protesi,ad es. replicando artificialmente un seno perfetto.Oggi l'uomo ha perso la sua identità,ciò che lo contraddistingueva dagli altri,diventando una macchina solo per inseguire il prototipo perfetto,stabilito dai media...ma dove arriveremo?!Sembra di essere soggetti a una forma di schiavitù moderna...dove l'uomo è schiavo di tali prototipi e per i quali arriva ad annullare la sua vera essenza.A tal proposito mi viene in mente il fil "La donna perfetta",un film di Frank Oz che traspone il mondo consumistico attuale in cui i media fanno da padroni.Infatti ritrae la realtà di un paese in cui tutte le donne sono perfette, sia dal punto di vista estetico che caratteriale,alla fine la protagonista(Nicole Kidman),insospettita da tutta questa perfezione ,scopre che tutte queste donne,prima erano donne ricche e in carriera(avvocati,magistrati,imprenditrici..)e che sono state trasformate dai loro uomini in vere macchine perfette,che riproducono attraverso la bocca vere banconote e si comportano secondo i comandi dei loro mariti,che le giostrano a loro piacere attraverso un telecomando.Insomma rappresentano il prototipo di uomo-macchina,bello e perfetto,ma senza un'anima.

L'argomento di cui vorrei parlare riguarda il corpo femminile nei secoli e nelle culture.Se torniamo indietro di nemmeno troppi anni vediamo come il prototipo di corpo femminile(e quindi di bellezza)sia totalmente diverso da quello che vediamo oggi e che i media ci propongono,ovvero corpi "perfetti" che non rispecchiano per niente(a mio parere)la maggioranza delle donne.
è un discorso che comunque riprende anche il tema dei media e della bellezza,perchè comunque sono proprio i media a proporci bellezza e perfezione,ma poi a pensarci bene cos'è veramente la bellezza?in aula abbiamo cercato di stabilire un canone di bellezza da cui partire ma è stato quasi impossibile mettere tutti daccordo,proprio perchè nessuno ha la piena consapevolezza di cosa sia bello e perfetto,il discorso è molto soggettivo ognuno ha la propria idea di bellezza e di perfezione.é per questo che io credo che la donna non ha bisogno di ricorrere alla chirurgia per un fatto estetico,perchè la bellezza sta anche nell essere se stessi con pregi e difetti.

essere o sentirsi perfetti non porta a nulla, se non ad un benessere interiore. Sono d'accordo quando si dice che la bellezza è soggettiva!A tutti noi capita di considerare una persona che ci sta di fronte o che notiamo in televisione come bella o brutta che sia...I media a volte collaborano a distorcere la vita delle persone (invitandole) ad avere un'armonia fisaica con la chirugia plastica, a dimagrire per avere un corpo da ( modella), a seguire i propri ideali.in questo caso mi sto ricollegando al Corpo Di Ricambio, io che non sono mai stata operata, non ho mai avuto un (punto)sulla mia pelle non mi sottoporrei mai alla chirugia estetica, anche se tante volte da ragazzina sognavo di essere fisicamente come una modella. Con la maturità di adesso sono contenta delle mie scelte, di non aver un corpo di ricambio anche perchè ho dovuto affrontare altri problemi"fisici" che ancora non ho del tutto risolto.

OGGI IN AULA TRA LE TEMATICHE PROPOSTE DALLA DOCENTE MI HA INTERESSATO MOLTO IL TEMA DEL DISPREZZO DEL CORPO.SFORTUNATAMENTE VIVIAMO IN UN' EPOCA DOVE I MEDIA CI "BOMBORDANO" DI MODELLI DI BELLEZZA CHE SPESSO NON SONO COERENTI CON LA NOSTRA VITA QUOTIDIANA...CIO' SPESSO CREA NELLE PERSONE LA NON ACCETTAZIONE DI NOI STESSI , LA BELLEZZA E' UN SEMPLICE CANONE SOGGETTIVO COME SI E' DIMOSTRATO OGGI IN AULA PER DECIDERE SU UN ESEMPIO UNIVERSALE DI "BELLO".IN QUESTO CASO SI ADDICE PROPRIO IL PROVERBIO "NON E' BELLO CIO' CHE BELLO MA E' BELLO CIO' CHE PIACE"!! CREDO SIA MOLTO IMPORTANTE LAVORaRE SUL PROPRIO SE' PERCHE' SOLO COSI' POSSIAMO VIVERE PIU' SERENAMENTE LA NOSTRA VITA!!

Oggi in aula si è discusso molto su diverse tematiche ma in maniera particolare mi ha colpito molto il tema del:CORPO DI RICAMBIO.
Questa tematica oggi nella nostra società è molto presente soprattutto nelle nuove generazioni è molto forte il desiderio di cambiare il proprio corpo per una forte ispirazione a desiderare un corpo più bello come continuamente ci viene mostrato dalla tv e dal mondo dello spettacolo,dove non si fa altro che evidenziare questa perfezione estrema e che tutti vogliono raggiungere a qualsiasi prezzo e a qualsiasi rischio anche mettendo in serio pericolo la propria vita!!Andano a cambiare il proprio corpo si va a rinnegare ciò che la vita ti ha donato e non si apprezza nulla di se stessi perchè secondo la mia opinione chi decide di sottoporsi ad un intervento estetico ha un serio problema:non riesce ad accettarsi,non vive bene con se stesso e non riesce a vedere ciò che di bello possiede!!!Tutto questo per la nostra società è un campanello di allarme!!!!!!Concludo affemando che la vera BELLEZZA è racchiusa all'interno di ognuno di noi,il segrato è scoprirlo!!!!!Vivendo bene con se e con gli altri!!!!

Non è stato facile oggi in aula scegliere un canone di bellezza,io l ho fatto scegliendo Sofia Loren,
Oltre alla sua bellezza fisica, ho sempre amato il suo essere donna -mamma Napoletana!!
La bellezza è soggettiva, si può amare un uomo bruttino,che diventa il più bello del mondo semplicemente per come riesce ad amare, e oggi è veramente raro !
Mi affascina il tema dei cerchi al collo, la loro cultura, tradizione è una bellezza senza tempo.

Io credo che le protesi estetiche (al seno, sedere, addominoplastica, liposuzione e roba varia) non debbano essere fatte così facilmente Xkè credo che le persone debbano imparare ad amare il loro corpo per quello che è e "viverci", "viverlo" xkè nonostante i difetti è tuo e ti caratterizza come persona, xkè le protesi di qualunque genere siano a parer mio sono invasive, intaccano in un modo o nell'altro il tuo corpo, quindi credo che a meno che non si tratti di protesi utili sarebbe meglio evitare.

Come è stato detto, i canoni di bellezza dell'uomo da sempre sono stati legati all'epoca e alla situazione economica e sociale di un popolo: ad esempio nelle epoche con forte mortalità (come l'epoca preistorica) l'ideale di bellezza richiamava la maternità e quindi una donna dalle curve molto accentuate; nel medioevo invece,dove il corpo era visto come peccatore, l'ideale di bellezza era un corpo virginale dalle forme poco accentuate.
Ovviamente gli esseri umani, in ogni epoca, aspirano a questi canoni per essere accettati nella comunità in cui vivono.
Nella società odierna credo che la ricerca della perfezione estetica sia esasperata, forse proprio a causa dei mass media: le bellezze più in vista (come attrici o modelle) diventano i canoni di bellezza a cui aspirare(per lo più occidentali) sia per la ragazza cinese che per quella napoletana.Infatti canoni di bellezza differenti si possono notare in quei paesi più sottosviluppati dove ancora i media sono poco diffusi (mi viene da pensare agli uomini africani che sono spesso attratti da donne dalle forme molto generose)
Credo che la ricerca spasmodica di questa perfezione estetica serve solo a farci sentire sempre di più mancanti, difettosi. Credo che invece uno degli scopi di questo corso è quello di farci capire l'importanza dell'esaltazione delle capacità delle persone (in particolare delle persone disabili) e non l'evidenziazione delle mancanze, dei difetti.



esatramente!!!!!!!la docente

Durante la lezione,il tema che maggiormente ho ritenuto interessante è stato quello del”modello di bellezza prodotto dai media”…inizio col dire subito che secondo me non esiste un canone di bellezza UNIVERSALE,anche perché la bellezza è soggettiva: io posso piacere come non posso piacere alle persone..sono gusti ma questo non significa che io debba sentirmi meno bella o più bella di un'altra persona.Oggi la prof. ha posto una domanda:ovvero chi secondo noi potesse rappresentare la bellezza”perfetta”…beh ho potuto notare che una risposta unanime non c’è stata ma era giusto così perché ognuno di noi ha un pensiero diverso dall’altro…non può esistere un concetto di bellezza a priori,una bellezza di”riferimento”,per tutti…anche se i media oggi giorno propongono milioni e svariati modelli di bellezza dove l’80%delle persone cerca di ispirarsi,modificandone il corpo….ecco che entra in gioco la chirurgia estetica..Io non sono contro a queste cose,perchè i punti di vista possono essere tanti e le ragioni altrettanto;ma più mi guardo intorno e più ormai i media non fanno altro che parlare di queste cose(e a volte si cade nell’anoressia,dove le ragazze per diventare modelle,attrici,si rifiutano di mangiare)…oggi si ha la concezione che se la donna non è bella,non vale niente:questo stupido stereotipo purtroppo vive in mezzo a noi….e a volte porta a quella che io chiamo “devastazione fisica e psicologica”…!sono falsi valori quelli che vedono la bellezza fisica una virtù…ciò che tutti noi dovremo capire è che la vera bellezza è quella che noi abbiamo dentro…quella non se ne andrà mai:non voglio dire che la bellezza non conta,ma quello che si ha all’interno è una vera ricchezza,un qualcosa che va oltre tutto,oltre qualsiasi bellezza…….. !


trovo le tue parole da segnalare, le ho messe in rosso, il colore che uso per comunicare con voi.
la docente

Tra i temi trattati in aula mi ha colpito molto quello sulla bellezza.E' il tema che più ci è vicino perchè,essendo tutte molto giovani,ci "preoccupiamo" maggiormente dell'aspetto fisico.Purtroppo in tv vengono solo proposti modelli a dir poco scheletrici e,in più,muniti di protesi estetiche.Io mi chiedo allora,perchè guardare in modo "particolare" presone che hanno protesi per necessità ed invece prendere come modello una persona che è esattamente allo stesso modo!?Bisognerebbe riflettere di più su questo...

A riguardo delle ricostruzioni ambulatoriali mi è venuto subito in mente un filmato visto ieri sera al programma "LE IENE" sulla chirurgia plastica (in questo caso "abusiva") in cui venivano messe in evidenza le debolezze di alcuni, il menefreghismo di altri e l'influenza dei media.
Diverse persone "deboli" condizionate dai media e dall'intera società, in cui viene riportata sempre l'immagine perfetta ,vengono condizionate al punto da farsi iniettare sostanze che la legge vieta poichè causa seri danni alla salute:il silicone liquido.E medici se così possono essere definiti che pur di guadagnare dei soldi mettono a rischio la salute altrui.
La testimoninza che più mi ha colpito è stata quella di una ragazza che dopo alcuni anni dall'intervento non ha più la possibilità di camminare, poichè il silicone è sceso alle caviglie e le ostacola la circolazione sanguigna.Ogni giorno è costretta a prendere dei medicinali per il dolore e molto spesso anche per la febbre.Inoltre non può essere operata punto 1 perchè il silicone liquido si espande in tutto il corpo;punto 2 perchè la caviglia è rivestita da uno strato di pelle troppo sottile.
Di conseguenza penso che bisognerebbe lottare contro la politica di non accettazione del corpo poichè ogni diversità può essere un futuro punto di forza.
Carla


e ieri canale 5 promuoveva in modo poco 'medico' e assolutamente pubblicitario la chirurgia estetica alle 18 e 30 come cosa da fare..riflettiamoci!!!!!la docente

Ho ripensato al tema della Bellezza,ho sempre pensato che questa è soggettiva,ma purtroppo nella società attuale si cerca di essere tutti omologati gli uni agli altri,e ciò dipende anche dalla televisione che impone esclusivamente un prototipo di bellezza ed una continua ricerca della "perfezione",Io credo che per essere belli non si deve essere perfetti, perchè la perfezione non esiste.