IlariaDiMeglio1420 Ven Apr 16, 2010 5:23 pm
Quello che mi ha maggiormante impressionato nella visione del primo video è senza dubbio la serenità e la gioia dei genitori di Andrea. La madrea afferma di essere felice perchè lo è il figlio, così, allo stesso modo, si dimostra il padre.
Quella che di solito è la preoccupazione che i genitori di un figlio diversamente abile possono nutrire rispetto alla vita futura di quest' ultimo, qui viene a mancare completamente ed è una cosa molto bella, ma purtoppo anche molto rara (perchè di case domotiche non se ne vedono molte in giro). Andrea svolge la sua vita attraverso azioni comuni a tutti: telefona, risponde al citofono, riceve ospiti ecc.. Anche se non potrà farlo in piedi e non potrà aprire la porta di casa con la maniglia, ciò che conta è il fatto che egli sceglie di farlo da solo. Egli è autonomo e ha deciso di vivere la sua vita, senza dover chiedere sempre aiuto, senza subire passivamente le azioni degli altri e quindi senza lascirsi fermare dalla sua condizione.