Laura.Esposito Mer Apr 28, 2010 10:19 pm
Vieni via oh piccolo umano
verso le acque e l'immenso spiano.
Alla Fata la mano darai
perchè il mondo è più pieno di pianto
di quanto capire potrai.
Dal minuto 5:
https://www.youtube.com/watch?v=v12SVno8tDc
A me viene in mente un film bellissimo che è stato I.A. Intelligenza Artificiale.
Nell'epoca di macchine iper-sviluppate, di mezze macchine e mezze persone e di macchine che sono persone. Scoppia una guerra al robot, una guerra alle creature che sono poi prodotti dell'uomo stesso. Il tema della macchina che può ribellarsi all'uomo nei film di fantascienza è molto frequente. E' la fantasia e la voglia stessa dell'uomo di riuscire a riprodurre qualcosa di così perfettamente uguale a se stesso che si arriva a pensare alle conseguenze estreme.
A me colpisce molto la storia di questo bambino robot, adottato da una coppia che non poteva avere figli, che alla fine riesce ad averne uno. Il figlio naturale non va però d'accordo con il figlio robot, così decidono di abbandonare il robot, "tanto è una macchina si pensa". C'è però un particolare, lo racconto brevemente perchè il film è molto lungo, al robot-bimbo è stato impiantato, tanto per essere quanto più possibile simile all'uomo il cip delle emozioni. Ecco l'unica cosa che rende le macchine diverse dall'uomo, le emozioni, il cervello, quello che più le avvicina a noi, per ironia, tanto più le allontana. Infine questo bambino cercherà la mamma per l'eternità affrontando mille pericoli considerato che c'è caccia aperta ai robot per distruggerli. La storia è molto triste perchè si pensa che questo robot o bambino, alla fine non si sa più come definirlo, soffra. Soffre come un essere umano pertanto potrebbe anche essere definito tale, se non fosse che è fatto di ferro. La verità è che dal punto di vista dello spettatore si finisce per non vedere più la differenza. Cosa importa il materiale di cui siamo fatti, la nostra forma, il nostro colore e tutto il resto. Quello che ci rende umani è quello che abbiamo dentro, i sentimenti, l'intelligenza, le emozioni ed anche l'imperfezione, nonchè la capacità di capire tutto questo.